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“Festa della Resistenza”, a Roma 16mila presenze in due giorni

Roma – 16 mila presenze registrate alla Festa della Resistenza che, dal 23 al 25 aprile, ha proposto oltre 80 appuntamenti tra lezioni, incontri, spettacoli, concerti, proiezioni e mostre tutti a ingresso libero e gratuito, in vari spazi del V e VII Municipio della città, in alcuni dei luoghi simbolo della Resistenza romana.

 

Per il secondo anno consecutivo, i valori imprescindibili della libertà, dell’uguaglianza e della democrazia hanno animato una manifestazione che ha celebrato una pagina fondamentale della storia nazionale, la lotta per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo. L’affluenza ha fatto segnare un incremento di 3 mila presenze in più rispetto alla prima edizione a Garbatella del 2023 (13 mila persone).

 

Nonostante le condizioni metereologiche non sempre favorevoli, tutti gli spazi coinvolti nella Festa hanno visto la straordinaria partecipazione di tante cittadine e tanti cittadini di tutte le età, dalla Piazza Coperta e lo Spazio Pagoda ad Arco di Travertino, alla Casa della Cultura e dello Sport “Silvio Di Francia” a Villa De Sanctis, da Villa Lazzaroni (nel Teatro e nell’ex Sala Consiglio del Municipio VII) alla Biblioteca Cittadini del Mondo. Tante le presenze anche negli altri luoghi dei Municipi coinvolti, tra Quadraro, Tor Pignattara, Centocelle, Alessandrino e Pigneto, grazie alle iniziative organizzate dalle reti di Associazioni culturali e territoriali Q44 e Ottava Zona – Memoria Est.

 

In particolare, la Piazza Coperta e lo Spazio Pagoda ad Arco di Travertino, cuore della manifestazione, hanno visto una partecipazione di 12 mila spettatori ai diversi appuntamenti in programma nel corso delle tre giornate, di cui 6 mila solo nel pomeriggio del 25 aprile, che ha fatto registrare il tutto esaurito.

 

Il ricco programma di iniziative è stato ideato insieme con gli studiosi Davide Conti e Michela Ponzani e grazie a un confronto con le principali associazioni impegnate quotidianamente a Roma sul terreno della storia della Resistenza e dell’antifascismo.

 

Tanti gli storici, studiosi, giornalisti, artisti che sono intervenuti, tra cui: Corrado Augias, Alessandro Barbero, Liliana Cavani, Lucia Ceci, Ascanio Celestini, Davide Conti, Giovanni De Luna, Stefania Ficacci, Mimmo Franzinelli, Umberto Gentiloni, Isabella Insolvibile, Ezio Mauro, Marco Mondini, Michela Ponzani, Riccardo Sansone, Anthony Santilli, Benedetta Tobagi e molti altri.