Festa della Liberazione nella Marsica: cerimonie simboliche per ricordare il valore del 25 aprile
Cerimonie simboliche per il 25 aprile al tempo del coronavirus nella Marsica. A causa delle normative vigenti per ridurre la diffusione del covid-19 in tutta la Marsica sono state organizzate cerimonie simboliche con rappresentanti istituzionali e qualche esponente delle forze dell’Ordine o delle associazioni combattentistiche. L’intento è proprio quello di evitare assembramenti e di rendere omaggio alle vittime delle guerre con dei momenti solenni.
Una cerimonia simbolica questa mattina alle 10 si terrà ad Avezzano per il 25 aprile. Il commissario prefettizio, Mauro Passerotti, deporrà una corona ai giardini della Resistenza della parrocchia Madonna del Passo. A Celano il sindaco Settimio Santilli porterà una corona d’alloro al monumento ai caduti in piazza IV Novembre alle 9.30 insieme a un rappresentante delle associazioni partigiane e combattentistiche.
Questa mattina alle 11 il primo cittadino di Capistrello, Francesco Ciciotti, insieme a un delegato dell’Anpi Marsica e a un esponente delle forze dell’Ordine deporrà una corona d’alloro al monumento dedicato ai 33 martiri in piazzale della stazione. Allo stesso orario a Luco dei Marsi il primo cittadino Marivera De Rosa ha sistemerà delle corone ai caduti di tutte le guerre e ai martiri di Capistrello in piazza Umberto I insieme alle autorità religiose e militari e ai volontari operativi del Coc, sempre alle 11 il sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, e il sindaco di San Benedetto dei Marsi, Quirino D’Orazio, deporranno delle corone d’alloro ai monumenti ai caduti.
Alle 12 il sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, sistemerà una corona d’alloro al monumento realizzato per rendere omaggio ai caduti delle guerre. La maggior parte delle cerimonie saranno trasmesse in diretta Facebook sulle pagine dei comuni.
