Educazione civica e vita cristiana, incontro in aula magna al Liceo Scientifico di Avezzano
AVEZZANO – Si è svolto presso il Liceo Scientifico di Avezzano un incontro intenso e molto partecipato che ha visto protagonisti il vescovo, i rappresentanti della Caritas e della Pastorale Giovanile, insieme a tutti gli studenti delle classi quinte. L’iniziativa, inserita nel progetto di Educazione civica coordinato dalle professoresse Antonella Lusi e Alessandra Pietrantoni, è stata dedicata al tema della solidarietà, valore fondante della convivenza civile e della vita cristiana.
Al centro del confronto, l’articolo 2 della costituzione che recita: “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”. A partire da questo principio, il vescovo Giovanni Massaro ha offerto ai ragazzi una riflessione profonda e coinvolgente, intrecciando il tema della solidarietà con alcuni passaggi significativi della propria esperienza personale. Un intervento capace di toccare gli studenti, richiamando il messaggio evangelico di Gesù: chi è disposto a donare la propria vita, in realtà la salva.
Sulla stessa linea si sono inseriti l’intervento di Lidia Di Pietro, vicedirettore della Caritas di Avezzano, e le testimonianze di Marta Sebastiani e Piergiorgio Mincarelli, giovani educatori che hanno scelto di fare del servizio agli altri non solo un impegno, ma una vera e propria professione di vita.
Nella stessa scia, si è sviluppata la riflessione di don Antonio Allegritti, che ha condiviso con i ragazzi il proprio cammino personale, incoraggiandoli a non accontentarsi, ma a mettersi in gioco per ideali grandi, capaci di dare senso alla vita.
Nel corso dell’incontro studenti e docenti hanno letto brani significativi sul tema dei diritti e della solidarietà, dando vita a un confronto stimolato da domande sul significato della solidarietà e sul rapporto tra giustizia e carità.
È stato evidente l’entusiasmo dei ragazzi, così come la gioia del vescovo e dei relatori per un momento tanto intenso, reso possibile anche dall’accoglienza e dall’organizzazione attenta del Liceo Scientifico. Grande la soddisfazione degli insegnanti che, con passione educativa, portano avanti la loro missione e continuano a sensibilizzare i giovani alla solidarietà, alla bellezza del servizio agli altri e alla cultura dei doveri, oltre che dei diritti.
