ROMA – Il presidente del Municipio Roma VI Le Torri, Nicola Franco, ha acceso nuovamente i riflettori sulla situazione dello spaccio di droga a Tor Bella Monaca, denunciando come l’attività criminale non conosca pause nemmeno in piena estate.
In un intervento pubblico, Franco ha definito Viale dell’Archeologia come una delle principali piazze di spaccio d’Europa, un luogo dove il traffico di stupefacenti prosegue senza interruzioni, organizzato in turni che coprono le 24 ore. A presidiare la strada, secondo quanto riportato, ci sarebbero decine di giovani, perlopiù nordafricani già noti alle forze dell’ordine e in molti casi destinatari di fogli di via o arrestati in passato.
Seduti lungo i marciapiedi, su sedie improvvisate e riparati da ombrelloni, attenderebbero i clienti che quotidianamente alimentano il mercato della droga. Nonostante le numerose operazioni delle forze dell’ordine, gli arresti e le confische ai cosiddetti “capi piazza”, il fenomeno non accenna a diminuire.
Franco ha criticato chi ritiene che bastino iniziative simboliche o culturali per affrontare il problema, ribadendo invece la necessità di potenziare la presenza delle forze dell’ordine e colpire in modo deciso i clan che gestiscono lo spaccio.
“Troppi cittadini onesti – ha sottolineato – vivono da ostaggi, costretti ad avere paura perfino nell’uscire di casa. Le loro segnalazioni quotidiane rappresentano per noi un impegno concreto al loro fianco”.
Il presidente del Municipio ha annunciato che il mese di settembre sarà dedicato a un rinnovato impegno nella lotta contro la droga e contro chi la vende, definita “una piaga maledetta” che continua a colpire il territorio.
