ROSETO DEGLI ABRUZZI – Il peggior incubo per ogni automobilista è diventato realtà nella serata di ieri lungo l’Autostrada Adriatica A14, nel tratto compreso tra Roseto degli Abruzzi e Mosciano Sant’Angelo. Un’auto è stata avvistata mentre procedeva contromano, con i fari puntati contro i veicoli in regolare transito, seminando il panico tra gli utenti della strada.
Alla guida una donna di 36 anni residente a Giulianova (Teramo), risultata in forte stato di alterazione alcolica, che avrebbe percorso circa dieci chilometri contromano lungo l’arteria autostradale. Una condotta estremamente pericolosa che, per una fortunata coincidenza, non ha provocato vittime né incidenti gravi.
Le immagini dell’auto che avanza nella direzione sbagliata, riprese da una dash cam installata su un altro veicolo, mostrano una scena da brividi: due fari che appaiono improvvisamente nella corsia opposta, costringendo gli automobilisti a manovre d’emergenza per evitare l’impatto.
Secondo le prime ricostruzioni, si è trattato di un vero e proprio miracolo se l’episodio non si è trasformato in una strage. L’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di fermare la donna e mettere fine a una situazione di altissimo rischio per la sicurezza stradale.
L’episodio riaccende l’attenzione sul tema della guida in stato di ebbrezza, una delle principali cause di incidenti gravi e mortali sulle strade italiane. Un comportamento irresponsabile che mette in pericolo non solo la vita di chi guida, ma anche quella di chi si trova, suo malgrado, sulla stessa strada.
Quando si beve, non si dovrebbe mai guidare: la vita è un dono troppo prezioso, la propria e quella degli altri.
