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Cultura a Carsoli, presentato il progetto “Leggere per crescere”

L'evento di presentazione è avvenuto presso la Sala Consiliare del Comune

Carsoli – “La dott.ssa Roberta Rubini, in collaborazione con l’Associazione: “Il mondo in una stanza”, e con il patrocinio del Comune di Carsoli, ha realizzato il progetto formativo-educativo: “Leggere per crescere. Gli studenti incontrano gli scrittori”. Il progetto si propone di favorire la motivazione alla lettura degli studenti attraverso l’incontro con l’autore. La società attuale offre ai giovani innumerevoli stimoli culturali, soprattutto di carattere multimediale e tecnologico. I ragazzi sono sempre più sollecitati e sommersi da televisione e mezzi audiovisivi, di fronte ai quali restano però, spesso, in atteggiamento di fruizione passiva.
Per questo è importante concentrarsi sul recupero della lettura come atto creativo.
Il primo incontro si è già svolto, sabato 9 marzo, presso la sala consiliare del comune di Carsoli. Gli studenti del liceo scientifico hanno avuto modo di conoscere il poeta, paesologo, scrittore, regista, fotografo e documentarista: Franco Arminio. il poeta è riuscito a coinvolgere i giovani, facendoli cantare, facendo tradurre in dialetto alcune sue poesie e invitandoli a leggere i loro messaggi wa, a parlare di amore e di amicizia. Nel pomeriggio Arminio ha commosso recitando le sue poesie, alcune delle quali in ginocchio, davanti ad un pubblico adulto presso la sede dell’associazione di Giancarlo Schiavone.
Grande attesa anche per il prossimo incontro che si svolgerà sabato 30 marzo con i ragazzi delle scuole medie. I giovani studenti avranno il piacere di conoscere la scrittrice fantasy Licia Troisi, sempre in testa, in Italia, alle classifice di vendita libro dopo libro e tradotta all’estero.

Roberta Rubini, promotrice del progetto, si dichiara soddisfatta per la totale apertura e disponibilità in primo luogo del sindaco Velia Nazzarro, prima sostenitrice della proposta, poi dell’amministraizone comunale, dell’associazione culturale e dei professori di medie e liceo e si dice orgogliosa dell’entusismo e del coinvolgimento dimostrato dagli studenti.