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Criticità sulla A24; molti disagi alle auto per l’accumulo dei mezzi pesanti. La cronaca

a24 nevicateCarsoli. Dalle ore 18:40 è ripresa regolarmente la circolazione lungo l’A25, che aveva subito forti rallentamenti. Più che la neve è stata l’imprudenza e l’imperizia di due autisti di mezzi pesanti ad aver rischiato di bloccare l’autostrada. Infatti, intorno alle 17:30, al km 120 carreggiata ovest direzione Roma, fra Pratola e Cocullo, un camion, che ha forzato il blocco previsto per i  mezzi pesanti (codice rosso),  si è fermato sulla corsia di marcia dell’autostrada A25 per un guasto. Un secondo camion, anch’esso in violazione del blocco, ha tentato invano di superarlo, occupando così anche la corsia di sorpasso. A quel punto si è formata una fila di macchine che viaggiavano lentamente, e molti degli automobilisti hanno pensato di provare a montare le catene in autostrada, temendo di andare incontro a un peggioramento della situazione. Anche se non ve ne era la necessità. Infatti, nonostante  dalle ore 13 tutta l’area sia stata investita da forti nevicate e bufere, le corsie autostradali erano state tenute sgombre dalla neve, sia con l’intervento degli mezzi spazzaneve della Strada dei Parchi  sia con l’uso di sale, che ha impedito la formazione del ghiaccio. Per raggiungere i due camion in panne, i mezzi di soccorso di Strada dei Parchi, partiti dalla stazione di Pratola Peligna,  hanno dovuto fare  una vera e propria gimkana tra le decine di auto ferme sulla corsia di marcia per montare le catene e gli altri mezzi in lenta marcia. I due camion in panne  sono stati rimorchiati, così da liberare completamente le corsie autostradali. Grazie anche al prezioso aiuto della Polizia Stradale la circolazione è tornata regolare.Più che la neve è stato soprattutto il vento, che in alcuni momenti ha soffiato a 130 km orari, a creare problemi per la circolazione sulla A24 nei pressi di Assergi, dove nella mattinata si è registrato un maxi tamponamento. Mentre la neve, attesa già per la mattina, è arrivata solo nel pomeriggio, non provocando particolari disagi se non per l’imprudenza di alcuni camionisti, che hanno violato il blocco imposto ai mezzi pesanti e hanno provocato forti rallentamenti nella circolazione sulla A25, nel tratto Cocullo – Pratola Peligna.L’incidente si è verificato nella mattina intorno alle 7:30,  tra la rampa di accesso e quella di uscita del casello di Assergi, in direzione Teramo-Roma. E ha reso assai difficoltosa per  un’ora la circolazione sul quel tratto di autostrada. Sul maxi tamponamento alla Polizia Stradale e al centro operativo di Strada dei Parchi hanno le idee chiare.  All’origine di tutto c’è il forte vento che, nelle prime ore della giornata ha registrato picchi superiori a 130 km orari, ha spiegato  il direttore d’esercizio di A24 e A25, Igino Lai, che si è mantenuto in stretto contato col dirigente del  COA (centro operativo autostradale) Felice Donati.”In quel momento aveva appena iniziato a nevicare” osserva Igino Lai “e sulle corsie autostradali la neve non si era depositata grazie all’efficace strato di sale. Mentre il vento dalle prime luci dell’alba arrivava a folate monto intense. E credo che proprio il forte vento abbia giocato un ruolo decisivo nell’incidente, di certo ha messo in difficoltà il primo dei mezzi che ha poi generato la carambola di auto e il tamponamento”. Il tempestivo intervento della Stradale, dei mezzi di soccorso e di quelli di Strada dei Parchi ha reso possibile sgomberare la carreggiata in tempi relativamente brevi .Il direttore Lai sottolinea come “il disagio per gli utenti è stato contenuto, anche  perché la Polizia e i nostri uomini sono riusciti a  dirottare il traffico sulla parte di corsia rimasta libera  e a rimuovere tutto sommato velocemente i mezzi coinvolti nel tamponamento”.Disagi in corso  per gli automobilisti che viaggiano in direzione Teramo in entrata da Roma. Molte auto sono state costrette ad uscire al casello di Tivoli per proseguire sulla Tiburtina Valeria. Questo per favorire l’accumulo di camion con massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate, i quali  vengono fermati  tra Basciano e Teramo verso Roma e tra Tivoli e Castel Madama verso Teramo e non possono circolare in autostrada nel tratto Valle del Salto-Basciano nei due sensi di marcia; ovviamente è loro inibito l’ ingresso in autostrada dagli svincoli intermedi. Sulla A25 gli stessi veicoli non possono circolare nel tratto Avezzano-Chieti ed è loro inibito l’ ingresso negli svincoli intermedi. Consigliamo di non mettersi in viaggio in queste aree a meno che non sia strettamente necessario e comunque con pneumatici invernali montati o catene a bordo. Percorsi alternativi validi per le lunghe percorrenze: da Ancona per Roma e viceversa, consigliamo di proseguire fino all’ innesto con il Ramo di Casalecchio, percorrerlo verso la A1 e poi proseguire per Firenze-Roma. Ricordiamo infine che le catene vanno eventualmente montate nelle Aree di Servizio, nelle Aree di Parcheggio e nelle piazzole di sosta.