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Criminalità in aumento in provincia dell’Aquila, Confcommercio scrive al Prefetto

L’Aquila – “Sono con la presente a sottoporre alla Sua attenzione l’esponenziale aumento, verificatosi nelle ultime settimane,
della quantità di episodi criminosi a danno di supermercati, gallerie e centri commerciali aquilani, tra i quali, in
particolare, furti e borseggi con destrezza, talvolta con conseguenze al limite di rischio di lesioni personali, messi a
segno da vere e proprie bande organizzate (anche provenienti da fuori Regione) che con sempre maggiore e
preoccupante frequenza, come esperito dallo Scrivente e dai titolari di varie aziende commerciali aquilane del
settore, effettuano incursioni nei negozi, sottraendo ogni volta merce di consistente valore complessivo, spesso di
centinaia di euro.
Gli operatori del comparto del Capoluogo e dell’intera Provincia sono, pertanto, sempre più allarmati
dal dilagare incessante del fenomeno che, di fatto, sta mettendo a dura prova il loro lavoro e la stessa tenuta
economica delle loro aziende.
Quanto sopra sinteticamente esposto mi induce a richiederLe, a nome della intera categoria provinciale,
una occasione urgente di incontro, anche con i Rappresentati delle Forze dell’Ordine, al fine di poter esporre in
maniera più ampia e dettagliata la problematica in questione ed avviare una proficua collaborazione volta ad
individuare soluzioni rapide e condivise nel merito.
Confidando nella Sua cortese disponibilità e ringraziandoLa anticipatamente per l’attenzione, resto in
attesa di riscontro porgendoLe i miei più cordiali saluti.” E’ il testo della lettera che il
Cav. Angelo Antonio Liberati
Presidente Provinciale Fida-Confcommercio ha trasmesso al Prefetto dell’Aquila