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Controlli ferrei a Tivoli, 1.268 le persone fermate e 24 sanzionate in una settimana

Il sindaco Proietti: “La Polizia municipale sarà inflessibile verso coloro che non rispetteranno le misure restrittive per l’emergenza Covid-19 e che usciranno di casa per motivi diversi da quelli previsti dalla legge”

Tivoli – Controlli a tappeto in tutto il territorio tiburtino nei giorni di Pasqua e Pasquetta da parte della Polizia municipale di Tivoli, come stabilito anche dal Viminale. Gli agenti e gli ufficiali, sin dai primi giorni dell’emergenza Coronavirus impegnati più in strada, sono pronti a incrementare i controlli per domenica 12 e lunedì 13 aprile per impedire spostamenti non necessari e ingiustificati, che potrebbero avere l’effetto di aumentare il rischio di contagio del virus Covid-19. “S’invita la cittadinanza a osservare scrupolosamente le regole dettate dal Governo ed evitare le classiche gite fuori porta che caratterizzano queste giornate”, spiega il sindaco Giuseppe Proietti.

BILANCIO DEI CONTROLLI. Secondo i dati della Polizia municipale di Tivoli, dal 1 all’8 aprile sono state fermate 1.268 persone (delle quali 24 sanzionate, in base a quanto previsto dal Dpcm del 25 marzo 2020) e sono state controllate 140 attività commerciali per verificare le chiusure previste dai decreti governativi e il rispetto delle modalità di apertura (distanziamento sociale, uso dei Dpi) laddove consentita. “Alcune delle persone denunciate erano uscite da casa per svolgere attività ludiche o motorie allontanandosi oltre il limite consentito o non hanno saputo presentare valide giustificazioni sui loro spostamenti che, si ribadisce, devono sempre essere legati a necessità, urgenze, motivi di lavoro, salute e acquisto di generi alimentari e farmaci”, spiega la vicecomandante della Polizia municipale, la dottoressa Eleonora Giusti.  Nessuna attività commerciale è stata sanzionata o chiusa. Lunedì scorso la polizia locale ha chiesto l’apertura dell’Unità di crisi regionale per poter gestire il rientro dalla Tunisia di due persone residenti a Tivoli per le quali era necessario l’avvio del periodo di quarantena.

 

Sono 5 le pattuglie impiegate nel turno mattutino (più una con un ufficiale e un agente preposta a fare un giro di controllo e supervisione con servizio anche appiedato) e altrettante nel turno pomeridiano, per un totale di 26 ufficiali e agenti impegnati, seguendo uno schema organizzativo mirato, coordinato dalla commissaria Silvia Negri. Tutti i giorni sono presenti pattuglie a Tivoli Terme, una che copre la zona Villa Adriana-Campo Limpido, due pattuglie coprono la zona di Tivoli centro e di Largo San Giovanni, più una pattuglia che interviene per il pronto intervento e coadiuva le altre in servizio.