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Consiglio regionale Lazio: parere favorevole al Programma straordinario per l’Impiantistica Sportiva

Roma. Parere favorevole in quinta commissione al Programma straordinario per l’Impiantistica Sportiva 2024/2025Stanziati oltre 4 milioni di euro per interventi di riqualificazione, riconversione, ammodernamento, adeguamento tecnologico, contenimento consumi energetici, eliminazione delle barriere architettoniche.

La commissione Cultura, spettacolo, sport e turismo, presieduta da Mario Luciano Crea (Lista civica Rocca), ha espresso parere favorevole (all’unanimità dei presenti) allo schema di deliberazione n. 127, concernente: “Legge regionale 24 dicembre 2010, n. 9, art. 2, comma 47. Programma straordinario per l’Impiantistica Sportiva – Annualità 2024/2025. Definizione dei settori di intervento, dei limiti massimi di finanziamento, delle modalità e dei termini per la presentazione delle proposte progettuali”. Il provvedimento torna in Giunta per l’approvazione definitiva, accompagnato da due osservazioni approvate all’unanimità dalla quinta commissione.

Con la prima osservazione, illustrata dal vicepresidente Marco Colarossi (Forza Italia), viene proposto alla Giunta regionale – in fase di approvazione definitiva della Delibera – una nuova tabella di ripartizione dei 4.335.431,62 euro stanziati. Si passa, infatti, dagli 867.086,32 euro per ciascuna delle cinque province laziali, a 1.535.431,60 euro per la Città Metropolitana Roma Capitale (esclusa Roma Capitale) e 700mila euro per ciascuna delle altre quattro province.
La seconda osservazione, illustrata dalla consigliera Sara Battisti (Pd), introduce un ulteriore punto di premialità tra i criteri di valutazione dei progetti, in favore degli interventi ricadenti negli impianti sportivi presso i quali si praticano discipline paralimpiche.

Il Programma straordinario per l’Impiantistica sportiva per l’annualità 2024/2025, di cui alla Delibera n. 127, individua i settori di intervento, i limiti massimi di finanziamento ammissibile, le modalità e i termini per la presentazione delle proposte progettuali. La concessione di contributi è destinata ai Comuni con popolazione fino a 20mila abitanti, per i seguenti interventi su impianti sportivi esistenti:
a) riqualificazione;
b) riconversione;
c) ammodernamento;
d) completamento impianti in disuso;
e) adeguamento tecnologico;
f) contenimento consumi energetici;
g) adeguamento alla normativa sulla sicurezza e relativa omologazione;
h) messa in sicurezza dell’impianto, ai sensi della L.R. n. 11/2009;
i) eliminazione delle barriere architettoniche.

Il contributo regionale coprirà fino all’80 percento dell’importo complessivo del progetto e la somma totale erogabile non potrà superare il tetto massimo di 150mila euro.

Nella valutazione delle domande, un punteggio aggiuntivo sarà assegnato ai progetti che prevedano interventi a sostegno dell’impiego di fonti rinnovabili e per l’efficientamento energetico, interventi di eliminazione delle barriere architettoniche e di adeguamento alle norme di sicurezza. Punti aggiuntivi anche per gli interventi riguardanti impianti sportivi polivalenti, per quelli che prevedano una quota di compartecipazione del soggetto richiedente maggiore rispetto alla quota minima del 20 percento (solo per i comuni con popolazione compresa tra i 15mila e i 20mila abitanti). Inoltre, sono previsti punti aggiuntivi anche per gli interventi riguardanti impianti sportivi pubblici che permettano l’accesso settimanale, in orario curricolare, ai ragazzi degli istituti scolastici limitrofi; gli interventi su impianti sportivi che prevedano servizi e attività gratuite o a tariffa dimezzata per le persone indigenti o disabili, mediante apposita convenzione o accordo con il servizio competente del Comune, della durata di almeno 24 mesi. Infine, tra i criteri premianti, anche quello previsto per gli interventi di inclusione sociale nelle aree periferiche dei Comuni con una popolazione residente di almeno 15mila abitanti e nelle aree colpite dai fenomeni sismici del 2016.

A seguito del protocollo di intesa approvato con la DGR n. 540/2024, Sport e Salute s.p.a. (società interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze) provvederà alla pubblicazione di apposito avviso destinato ai Comuni con popolazione fino a 20mila abitanti. Non potrà essere presentata più di una domanda per ciascun soggetto né potrà essere presentata più di una domanda per lo stesso impianto sportivo che abbia beneficiato di contributi regionali negli ultimi tre anni per la stessa tipologia di intervento.

Hanno espresso parere favorevole, oltre al presidente Crea, al vicepresidente Colarossi e alla consigliera Battisti, anche la vicepresidente Edy Palazzi (Fratelli d’Italia) e i consiglieri: Vittorio Sambucci, Maria Chiara Iannarelli (entrambi di Fratelli d’Italia) e Giorgio Simeoni (Forza Italia).A cura dell’Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio