The news is by your side.

Consiglio infuocato ad Arsoli sugli aumenti della Tari; la minoranza chiede l’invalidazione del piano finanziario

consiglio arsoli bollette

Arsoli. Dal Gruppo Consiliare “Volta la Carta” riceviamo e pubblichiamo: “Un Consiglio Comunale, quello di venerdì sera, in cui Maggioranza e Minoranza hanno dato vita ad un acceso confronto, dopo che i cittadini si sono visti recapitare bollette TARI con aumenti fino al 300%. Una seduta aperta anche al confronto con i cittadini, che sono intervenuti numerosi con estrema e dignitosa compostezza, nonostante il malcontento e l’aria tesa che si respirava in questi giorni in paese. La seduta, durata oltre quattro ore, ha mostrato ancora una volta le divergenti posizioni politiche tra i due Gruppi Consiliari. Il Sindaco, assumendosi tutte le responsabilità, ha chiaramente affermato che la distribuzione delle aliquote così come elaborate sono chiaramente frutto di una scelta politica della Maggioranza. La Minoranza ne ha preso atto, e ha evidenziato che, una siffatta applicazione delle tariffe, genera un’iniqua distribuzione dei tributi, poiché quasi il 100% dell’aumento dei costi della gestione rifiuti è a carico del 50% di tutte le utenze domestiche.  Un aumento delle tariffe causato anche dall’assenza di una progettualità da parte degli amministratori in carica da sette anni. L’assenza di idee innovative che avrebbero potuto e dovuto migliorare il servizio e incentivare il cittadino a perfezionare la raccolta differenziata. Nel corso della seduta la Minoranza ha inoltre denunciato l’errata applicazione D.P.R. n.158 27/04/1999 per il calcolo della tariffa rifiuti e chiesto formalmente di avviare il processo di invalidazione del Piano Finanziario TARI 2015. Per tali ragioni è stata richiesta la riconsegna delle deleghe da parte degli incaricati all’ambiente e ai tributi. Il gruppo di Minoranza, ricevuto il diniego del Sindaco, valuterà tutte le possibili azioni presso gli organi sovracomunali preposti, al fine di invalidare il PF e salvaguardare i cittadini da un’iniqua e sciagurata tassazione attuata dall’Amministrazione Comunale.”