Roma, 12 settembre – Emergenza verde pubblico e sicurezza sanitaria a Colli Aniene. Alla vigilia della riapertura delle scuole, il Comitato di Quartiere “Cittadini di Colli Aniene Bene Comune” torna a segnalare criticità legate alla manutenzione degli spazi pubblici e alla presenza di insetti molesti e potenzialmente pericolosi nelle aree frequentate da famiglie e bambini.
Grazie alle sollecitazioni dei residenti, la consigliera municipale Sarah Pelliccia ha presentato un’istanza agli uffici competenti per richiedere lo sfalcio delle erbe infestanti e la pulizia del vialetto adiacente all’Istituto Comprensivo Tullio De Mauro. Un intervento ritenuto urgente, considerata la grande frequentazione dell’area da parte degli studenti e delle famiglie del quartiere.
Il Comitato ha espresso soddisfazione per la rapidità della risposta istituzionale, sottolineando però un ulteriore problema: la proliferazione delle zanzare tigre e chikungunya, favorita dalle recenti piogge, dall’umidità stagionale e dalla presenza di aree verdi e dell’impianto di depurazione dei reflui urbani. “Serve un piano di prevenzione serio e puntuale – spiegano dal CdQ – soprattutto negli istituti scolastici e nelle aree limitrofe, per proteggere i bambini e il personale dalle punture che possono causare infezioni o reazioni allergiche”.
Non mancano poi le preoccupazioni per la presenza di altri insetti: vespe comuni e calabroni sono stati avvistati in diversi punti del quartiere. Particolare allarme ha destato la nidificazione di vespe nel parchetto Gullo, dove un cittadino volontario ha già sollecitato l’intervento della Protezione Civile. Ancora più inquietante, infine, l’avvistamento di un presunto calabrone asiatico nei pressi di Largo Nino Franchellucci, episodio per cui il Comitato ha inoltrato segnalazioni a Comune, Municipio, Protezione Civile, Polizia Locale e ASL Roma 2.
La presidente del Comitato, Gabriella Masella, ha ribadito l’importanza della collaborazione tra istituzioni e cittadini: “Chiediamo interventi urgenti e mirati, in particolare negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia, per garantire sicurezza e decoro in spazi che appartengono a tutti. La tutela dei più piccoli deve restare una priorità”.