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Colle di Tora, dallo Sport alla Pedagogia: i giovani del Turano si incontrano!

COLLE DI TORA – Puntuali, per il terzo anno consecutivo, gli alunni delle scuole primarie di Colle di Tora, Monteleone e Rocca Sinibalda, plessi dell’I.C. “M.Polo” di Torricella, con le loro insegnanti, si sono ritrovati nella splendida cornice naturale del  lago del Turano, al Campo Sportivo Comunale di Colle di Tora, dove come sempre, sono stati accolti dalla scuola ospite, dai genitori degli alunni e dall’Amministrazione Comunale. Le scolaresche hanno dato vita a divertenti e coinvolgenti giochi motori a squadre rafforzando così lo spirito di partecipazione e collaborazione nel gruppo ma anche e soprattutto costruendo sani rapporti di collaborazione e di reciproco sostegno. Perché la novità di quest’anno è stata quella del Fair-play, del rispetto delle regole, della promozione di una sana competizione, oltre alla valorizzazione del movimento, fondamentale ed imprescindibile per la crescita corretta e per il mantenimento della salute fisica e mentale. I nostri “campioni in erba”, hanno intonato soddisfatti, dopo le competizioni, oltre all’immancabile Inno d’Italia, “We are the Champions”, certi di essere campioni non solo nello sport ma anche nell’amicizia, nella condivisione e nel rispetto. Al termine hanno ricevuto i complimenti della Dirigente Scolastica, Prof. Maria Desideri, che ha ricordato loro il valore e l’importanza dell’impegno in tutti gli ambiti e poi sono stati premiati da Otello Loreti, Sindaco di Colle di Tora.

La giornata è proseguita con la manifestazione conclusiva del Progetto d’Istituto “La pedagogia di Alberto Manzi: Educazione e Libertà a 100 anni dalla sua nascita” realizzato in collaborazione con l’Associazione “Amici di Posticciola”, Biblioteca Verde di Rocca Sinibalda, “Lu Cinemittu” di Longone Sabino e Biblioteca Comunale di Colle di Tora. Oltre ai pannelli illustrativi della biografia del maestro, messi a disposizione dall’ass. “amici di Posticciola”, sono stati esposti i bellissimi e significativi lavori delle tre scuole sulla “revisione” del finale della storia di Grogh, cortometraggio proiettato al “Cinemittu”, dove si sono svolti i primi laboratori con   la partecipazione della Prof.ssa Tania Convertini, del Dartmouth College di Hanover, New Hampshire, autrice del saggio:”L’ABC di Manzi, il maestro degli italiani” . In quella sede i bambini oltre a riflettere su valori fondamentali come l’altruismo, la collaborazione e il rispetto, ispirati dalla vicenda narrata, hanno dichiarato di non aver “gradito” la morte del saggio protagonista e hanno quindi iniziato a ripensare la conclusione della storia. Dando ali alla fantasia Grogh è così riuscito a far riflettere gli umani e a far compiere loro gesti molto più nobili delle iniziali intenzioni, restituendo pace e serenità all’ambiente naturale ed ai suoi “inquilini”. I nostri ragazzi ci hanno ricordato che la strada dei valori positivi, apparentemente irta ed aspra, dà sempre buoni frutti e non delude mai” e che non bisogna mai smettere di sperare, ed io da educatrice mi sento di aggiungere, che non bisogna mai smettere di leggere, informarsi  e  …pensare!

di Tiziana Pandolfi