Castel Madama in lutto per la scomparsa di Marco Salvatori: «Un esempio di passione, sport e valori»
Castel Madama – Profondo cordoglio ha espresso ieri il sindaco Michele Nonni, insieme all’intera Amministrazione comunale, per la scomparsa prematura ed improvvisa di Marco Salvatori, figura di spicco della comunità e punto di riferimento nel mondo dell’equitazione. Aveva 49 anni.
La notizia ha sconvolto il mondo degli sport equestri italiani e tutta la Federazione.
Proprio nella giornata di sabato scorso, nella qualità di Comitato organizzatore con la So.Ge.Ve, Marco aveva portato a termine insieme allo staff federale l’edizione 2025 della Coppa delle Regioni di Endurance al Centro Equestre Federale dei Pratoni del Vivaro. “Tante le manifestazioni- afferma la Federazione Italiana Sport equestri – di cui ha curato la regia e tante altre sono quelle che aveva in cantiere. Grande conoscitore del mondo degli sport equestri, per tanti anni ha combattuto per il recupero del Centro Equestre Federale che oggi, anche grazie al suo importante contributo, è tornato ad essere a ragion veduta l’impianto che, dalla sua nascita alla fine degli anni ’50, è invidiato in tutto il mondo. Sarà difficile metabolizzare questa grande perdita per tutti: colleghi, dirigenza e appassionati degli sport equestri. Marco aveva la battuta sempre pronta, ma una soluzione per tutti i problemi e le necessità che dal punto di vista organizzativo si sarebbero potute presentare nell’ambito delle manifestazioni o della vita federale. ”
Con la sua Scuderia Fonte Bianca, Salvatori aveva saputo portare in alto il nome di Castel Madama conquistando numerosi traguardi sportivi e contribuendo alla diffusione della cultura equestre non solo come disciplina agonistica, ma anche come percorso educativo e formativo.
La sua passione per i cavalli e per lo sport era diventata esempio per intere generazioni di giovani: a loro Marco ha trasmesso con dedizione, competenza e sensibilità valori fondamentali come il rispetto, la disciplina e l’amore per gli animali. «Con il suo esempio – ha sottolineato il sindaco – ha dimostrato come lo sport possa essere una vera scuola di vita, un luogo di crescita, solidarietà e valori autentici».
Professionista stimato e apprezzato a livello nazionale, Salvatori era cavaliere, preparatore di giovani cavalli, istruttore federale di III livello, delegato tecnico di completo di II livello e costruttore di percorso di III livello. Dotato di carisma, entusiasmo e grande competenza, aveva contribuito in maniera concreta alla realizzazione di numerose iniziative e progetti federali, distinguendosi per l’impegno costante e la capacità di coinvolgere chiunque lavorasse al suo fianco.
Alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che hanno condiviso con lui momenti di sport e di vita, va l’abbraccio commosso dell’Amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza di Castel Madama, oggi profondamente colpita dalla perdita di un uomo che ha saputo lasciare un segno indelebile nella comunità.
Lo ricorda così il Presidente del CR Lazio Carlo Nepi: “Ci troviamo ancora una volta a dover ricordare e piangere un buon amico e un appassionato del nostro sport che ci ha lasciato troppo presto ed improvvisamente. Con Marco ci eravamo sentiti due giorni fa mentre era nei suoi amati Pratoni del Vivaro durante la coppa delle regioni endurance. Come al solito allegro e come al solito con reciproche battute ironiche. E’ stato un ottimo cavaliere in completo ma anche in salto ostacoli. Stava portando avanti con il consueto entusiasmo l’incarico ricevuto dalla FISE per la disciplina del completo proponendo ed attuando programmi che hanno portato ad una sempre maggiore diffusione della disciplina. Gran lavoratore nell’organizzare eventi