Carta del creato, i comuni della Piana aderiscono al patto simbolico di casa comune
Hanno già annunciato la loro adesione tutti i Comuni della Diocesi dei Marsi: Aielli, Avezzano, Bisegna, Capistrello, Cappadocia, Carsoli, Castellafiume, Celano, Cerchio, Collarmele, Collelongo, Gioia dei Marsi, Lecce nei Marsi, Luco dei Marsi, Magliano de’ Marsi, Massa d’Albe, Opi, Oricola, Ortona dei Marsi, Ortucchio, Ovindoli, Pereto, Pescasseroli, Pescina, Rocca di Botte, San Benedetto dei Marsi, Sante Marie, Scurcola Marsicana, Tagliacozzo, Trasacco e Villavallelonga.
Con questo gesto, i territori si impegnano a percorsi concreti di conversione ecologica, dando voce a un bisogno urgente: costruire comunità sostenibili, attente al futuro e radicate nella fraternità con ogni creatura. Un impegno che parte da Pescasseroli e si proietta verso l’Italia intera.
Il fine settimana del 13 e 14 settembre 2025 trasformerà Pescasseroli in un grande laboratorio di fede, cultura e natura. La mattina di sabato, nella Sala conferenze del Centro Visite del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, i partecipanti saranno accolti e introdotti dallo spazio dei saluti istituzionali. Seguirà subito un momento di grande valore spirituale: la XX Giornata per la Custodia del Creato, quest’anno segnata dal tema “Semi di pace e di speranza”. Sarà una preghiera ecumenica che unirà comunità diverse in un impegno condiviso per la Terra, culminando con la sottoscrizione della Carta del Creato da parte dei sindaci. Dopo un pranzo comunitario, il pomeriggio porterà tutti all’aperto: a Valle Cupa verrà inaugurato il Sentiero del Cantico, un nuovo cammino dedicato a san Francesco che unisce natura, spiritualità e poesia. Poi il centro di Pescasseroli si animerà con l’apertura del Villaggio del Creato in piazza Sant’Antonio: stand, esposizioni, laboratori e un concerto dell’Orchestra Popolare del Parco. La giornata si concluderà con un’Agape popolare, una grande cena condivisa che diventerà festa, animata da gruppi, associazioni e movimenti.