Carsoli tra i grandi dell’Arte Effimera: la Pro Loco entra ufficialmente nella rete nazionale infioratori
Roma – Essere presenti al numero 14 di Via della Conciliazione, nel cuore simbolico di Roma, è un onore che pochi possono vantare. La Pro Loco di Carseoli è riuscita nell’impresa, entrando ufficialmente nella Rete Nazionale degli Infioratori, grazie all’Unpli e alla determinazione instancabile del presidente nazionale Antonino La Spina.
“Un traguardo – spiega la Pro Loco stessa – nato quasi per caso, da semplici foto inviate via email… eppure, quelle immagini hanno parlato da sole. Hanno raccontato di un gruppo coeso, appassionato, capace di trasformare petali e polvere colorata in emozione pura. Così è arrivato l’invito: partecipare a un evento di prestigio assoluto, nel cuore della Capitale, portando con sé il nome e lo spirito di un’intera comunità.
Il cammino non è stato facile, ma ogni passo è stato affrontato con umiltà, volontà e voglia di crescere. A lavorare fino a notte fonda ci sono stati gli infioratori Luisa, Rosalinda, Daniela, Michele, Daniele, Elisa, Laura, insieme al prezioso supporto dell’assessore Rosa De Luca e degli instancabili Franco e Luciana.
Tanti, tantissimi hanno contribuito, chi col lavoro manuale, chi con il cuore: Cosimina, Daniele, Mario, Loredana, Mariaelena, Pierpaolo, Vanessa, Floriana, Lucia e Maria, che ha guidato la scelta dei colori con maestria e sensibilità artistica.
E poi ci sono stati i Carsolani che sono venuti a sostenerli di persona, come Italo, Francesca, Sonia, Antonio, Michelangelo e Daniela Arcangeli. Emozionante anche la visita di Don Roberto, che con parole di incoraggiamento ha ricordato a tutti il valore profondo di ciò che stavano realizzando.
Questa esperienza ha insegnato tanto, e molto ancora si potrà imparare. Ma una cosa è certa: la fatica è stata ripagata. Carseoli ha dimostrato di essere all’altezza del compito, facendo emergere un’identità fatta di coraggio, competenza e profondo spirito di comunità.
Le parole di apprezzamento ricevute sui social sono state toccanti, sincere, cariche di orgoglio. Ma questo – ne siamo certi – è solo l’inizio.