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Carsoli: tornano gli eventi e la cultura con la presentazione del libro “Senso unico alterato” di Ilaria Colangeli

La raccolta di poesie dell’autrice carsolana è un viaggio travolgente e appassionato nelle profondità più intime dell’anima, dove l’amore è protagonista con le sue molteplici manifestazioni

Carsoli – Grande ripartenza degli eventi pubblici e culturali ieri sera, 4 luglio, a Carsoli nella Sala Consiliare del Comune, dove si è tenuta la presentazione del libro “Senso unico alterato” dell’autrice Ilaria Colangeli. Dopo un lungo periodo di lockdown, che ha visto la brusca interruzione di tutte le attività della vita pubblica, finalmente ieri si è inaugurato un nuovo corso per gli incontri e la condivisione, naturalmente sempre nel rispetto delle norme per il contrasto al coronavirus.

Ieri pomeriggio, in una Sala Consiliare molto partecipata e riempita di tutti i posti disponibili, si è svolta la presentazione del libro di poesie “Senso unico alterato” (Boopen, 2019) di Ilaria Colangeli, autrice di Carsoli. L’incontro è stato presentato dalla moderatrice Elisabetta Zazza, capo redattrice di ConfineLive, coadiuvato da Daniele Imperiale, consigliere dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, e salutato dalle parole del sindaco Velia Nazzarro. Hanno partecipato anche Romy Cicciarelli, che ha recitato alcune poesie della raccolta nel corso della presentazione e la musicista Giulia Amici, che ha accompagnato le letture con dolci melodie alla tastiera.

Davanti a un pubblico finalmente disteso e pronto a partecipare nuovamente e con entusiasmo agli eventi pubblici, si è svolta la presentazione del libro, intervallato da momenti di letture, intermezzi dell’autrice, aneddoti e musica. La serata è stata aperta dalla moderatrice Elisabetta Zazza, che ha presentato la raccolta poetica come “un viaggio autobiografico, travolgente e appassionato nelle profondità più intime dell’anima”. La raccolta, ha spiegato la moderatrice, si suddivide in quattro parti, dove ognuna rappresenta un luogo in cui abitano sentimenti ed emozioni molteplici e contrastanti, il cui motore generatore è sempre l’amore. L’amore, declinato in mille manifestazioni: amore bramato, cercato, deluso, ritrovato; amore carnale, passionale, erotico, consumato e lacerato; amore fraterno, materno, amore per i propri cari e le persone più vicine alla vita dell’autrice; amore elevato e puro nel perdono, parola che ricorre spesso nella raccolta di poesie.

Nel suo intervento, Daniele Imperiale ha sottolineato le qualità espressive e artistiche dell’opera poetica di Ilaria Colangeli, che si inseriscono in un patrimonio condiviso per tutta la comunità, e insieme ha ricordato il legame di amicizia e stima con l’autrice sin dall’adolescenza, quando insieme frequentavano le scuole di Carsoli. Il consigliere dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo ha voluto poi leggere una poesia che lo ha particolarmente colpito, “Melodia in La minore”, che descrive il ricordo di un amore perduto, che continua a illuminare il presente nella sua potente mancanza.

Durante la presentazione del libro di Ilaria Colangeli sono state lette anche alcune “poesie dedica”, versi immaginifici, eterei e delicati rivolti ad alcune persone molto care all’autrice. Come la bellissime poesia “Raccontami…Luca”, dedicata a suo fratello, Luca Colangeli o “Figlio del vento”, dedicata a suo figlio, Silvio. Oppure le poesie dedicate a due amici di Ilaria Colangeli, il cantante Marco Malatesta (“La casa di Marco) e il pittore Franco Pompei (“Liquido amniotico”), lette personalmente dai destinatari dei versi. Un’altra poesia, che ha molto colpito e commosso il pubblico, è stata “Mai più il tuo odore”, dedicata alla madre di Ilaria, Maria Teresa Arioli, scomparsa prematuramente. Daniele Imperiale ne ha ricordato la straordinaria affabilità e dolcezza con cui era conosciuta da tutta la comunità di Carsoli, specialmente in qualità di insegnante di musica alle scuole medie e “maestra di pianoforte”, che introdusse tanti ragazzi all’amore per la musica e alla bellezza dell’arte e della vita.

“La poesia di Ilaria Colangeli – ha spiegato Elisabetta Zazza – scorre come un fiume impetuoso e scaturisce da ogni emozione, generata da un’esperienza vissuta, da un ricordo, ma anche dalla visione di un quadro, dall’ascolto di una canzone o da un momento di confusione e smarrimento. Tutto diventa materia di poesia”.  La presentazione, animata straordinariamente dalla recitazione di Romy Cicciarelli e dalla musica di Giulia Amici, si è conclusa con la poesia “Melodia”, la prima poesia scritta da Ilaria Colangeli, che nel descrivere i chiaroscuri di un amore finito, richiama sul finale una parola tanto dolce quanto potente, come “perdono”. Un termine che ricorre spesso nel corso della raccolta poetica, e che restituisce a questa splendida carrellata di poesie di emozioni e sentimenti, la parte più pura e immensa della parola Amore.

A conclusione della presentazione, il sindaco Velia Nazzarro ha ringraziato l’autrice Ilaria Colangeli per aver saputo interpretare con arte e parole ciò che per molti e per lei stessa è difficile da spiegare. L’emozione si vive, ma a pochi è riservata la capacità di saperla esprimere e raccontare in poesia. La serata si è conclusa con il firmacopie del libro da parte dell’autrice, che a ognuno ha riservato una dedica speciale, e la promessa di tornare di nuovo a parlare di poesia con una nuova raccolta.