Carsoli, feste patronali senza comitato: al via la sensibilizzazione
Lucidi e Di Giambattista lanciano un appello per onorare Santa Vittoria e la Madonna delle Rose
CARSOLI – Inizia a prendere forma un’iniziativa dal forte valore simbolico e comunitario in vista delle festività patronali 2025 dedicate a Santa Vittoria e alla Madonna delle Rose. In assenza di un comitato ufficiale per l’organizzazione dei tradizionali festeggiamenti, due cittadini, Antonio Lucidi e Gianni Di Giambattista, si fanno promotori di un’azione di sensibilizzazione per non lasciare che l’importante ricorrenza passi inosservata.
«Non vogliamo che il nostro paese si trovi impreparato – spiegano Lucidi e Di Giambattista – e per questo lanciamo un appello alla cittadinanza: uniamo le forze per promuovere una raccolta fondi che consenta almeno di garantire i momenti civili e religiosi fondamentali per onorare degnamente i nostri Santi Patroni».
L’intento è chiaro: non sostituirsi a un comitato ufficiale, ma spronare la comunità a non dimenticare le proprie radici e a mantenere viva la tradizione, anche in forma sobria e condivisa. A rendere ancora più urgente l’iniziativa è l’imminente arrivo del nuovo parroco, don Umberto Di Pasquale, atteso a Carsoli per la fine di giugno.
«Sarebbe bello accogliere don Umberto con un segnale forte di coesione e organizzazione – sottolineano i promotori – e mostrargli una comunità viva, pronta a sostenere le proprie celebrazioni con spirito di collaborazione e rispetto per la fede e la tradizione».
Le festività patronali, previste come sempre nel mese di agosto, rappresentano un momento importante per la vita sociale, spirituale e culturale del paese. L’assenza, al momento, di un comitato ufficiale, rischia di compromettere la piena riuscita delle celebrazioni. Da qui l’invito di Lucidi e Di Giambattista a muoversi con largo anticipo per coinvolgere cittadini, associazioni e attività locali in un progetto comune.
L’iniziativa è ancora in fase embrionale, ma i due promotori confidano nella risposta della comunità: «Sappiamo che a Carsoli c’è un cuore grande. Siamo certi che, con il contributo di tutti, riusciremo a dare continuità a una festa che appartiene a tutti noi».
Chiunque fosse interessato a partecipare o a sostenere la raccolta fondi sarà presto aggiornato con modalità operative e appuntamenti pubblici per discutere insieme come portare avanti l’iniziativa.
Una chiamata all’orgoglio civico e alla devozione, dunque, che punta a trasformare un’assenza – quella del comitato – in un’opportunità di rinnovato spirito comunitario. I due rivolgono infine auguri di buon lavoro al nuovo sindaco Alessandro Marcangeli e alla nuova amministrazione.