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Carsoli, aperto il bando per la concessione della Cappella Scafi al cimitero comunale

CARSOLI – Il Comune di Carsoli ha pubblicato un avviso per l’assegnazione in concessione dell’area cimiteriale sulla quale sorge il manufatto funerario denominato “Cappella SCAFI GIOVANNI VITTORIA ALFONSO FU FEDERICO”. A partire dalla data di pubblicazione sull’Albo Pretorio e sul sito istituzionale dell’Ente, i cittadini interessati avranno trenta giorni consecutivi per presentare la propria offerta in busta chiusa.

L’edificio, già esistente all’interno del cimitero comunale, sarà assegnato tramite stipula di una concessione secondo condizioni economiche e procedurali definite dall’Amministrazione.

Valore del manufatto e condizioni economiche

L’aggiudicazione avverrà sulla base della migliore offerta relativa al valore del manufatto, fissato in 13.580,80 euro come base d’asta, secondo la perizia del Servizio Urbanistico del 25 novembre 2025. All’importo offerto dovrà essere aggiunto il costo della concessione settantennale dell’area di 14,40 mq, pari a 7.920 euro, in conformità alle tariffe comunali vigenti.

Il nuovo concessionario sarà inoltre tenuto a ristrutturare il manufatto entro 12 mesi dalla stipula e a sostenere le spese relative all’atto di concessione.

Chi può partecipare

Il bando è aperto a tutti i cittadini che, alla data di pubblicazione dell’avviso, hanno diritto di seppellimento nel territorio comunale secondo il regolamento cimiteriale.

Le domande dovranno essere consegnate in busta chiusa e sigillata presso l’Ufficio Urbanistico del Comune di Carsoli, oppure inviate tramite PEC all’indirizzo istituzionale. Sulla busta o nell’oggetto della mail dovrà comparire obbligatoriamente la dicitura: “Domanda di partecipazione al bando per la concessione dell’area cimiteriale e della ex Cappella Scafi Giovanni Vittoria Alfonso fu Federico”.

Requisiti della domanda e garanzia

La domanda dovrà contenere i dati anagrafici del richiedente, l’offerta economica espressa in cifre e lettere e una dichiarazione di avvenuto sopralluogo del manufatto. È obbligatoria la firma autografa o digitale e la copia di un documento d’identità valido.

A pena di esclusione, è richiesto un assegno circolare di 1.500 euro come cauzione a garanzia dell’offerta. L’importo sarà restituito all’aggiudicatario al momento della stipula e ai non aggiudicatari dopo l’approvazione della graduatoria.

Le offerte al ribasso saranno valutate con riserva, purché non inferiori al 15% della base di gara.

Dopo l’aggiudicazione

Il vincitore dovrà restituire eventuali loculi già concessi e non utilizzati e completare a proprie spese il manufatto entro il termine previsto. Il procedimento è seguito dall’ingegnere Santina Scatena, Responsabile del Servizio Urbanistico, disponibile per informazioni durante gli orari di ricevimento.