The news is by your side.

Carabinieri Forestali e scuole insieme a Carsoli per la giornata nazionale degli alberi

CARSOLI – In un clima di grande entusiasmo è stata celebrata questa mattina presso i Giardini Pubblici la giornata nazionale degli alberi. Protagonisti i bambini della scuola per l’Infanzia che dalla sede di via Genova in corteo hanno raggiunto gli spazi verdi per procedere ad una piantumazione di nuovi alberi simbolica. L’organizzazione è stata curata dai Carabinieri forestali, presente anche  l’assessore al decoro urbano del comune di Carsoli Federica Arcangeli. I bimbi avevano preparato con l’assistenza delle insegnanti disegni sul filo conduttore degli alberi che portavano con dei cordoncini a collo.

La Giornata Nazionale degli Alberi, che si tiene ogni anno il 21 novembre,  è stata istituzionalizzata con Legge n. 10 del 14 gennaio 2013,  con l’obiettivo di perseguire attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo l’attuazione del protocollo di Kyoto e le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani.  Quella odierna è stata una bella esperienza emozionante, che assume un particolare significato per la sensibilizzazione del rispetto del nostro ambiente in cui viviamo ed in presenza delle giovani generazioni, delle istituzioni e delle forze dell’ordine”.

 

La Giornata del 2022 dunque cade a ridosso della COP27 di Sharm el-Sheikh, tuttora in corso, dove il tema del rapporto tra lotta ai cambiamenti climatici e salvaguardia delle foreste è entrato prepotentemente nel dibattito fin dalle prime giornate tra eventi collaterali e presentazione di rapporti scientifici che hanno evidenziato come senza il contributo delle foreste sarà impossibile contenere il riscaldamento globale a 1,5 °C, l’obiettivo dell’Accordo di Parigi.

In questo contesto si deve segnalare, purtroppo, che l’ultimo rapporto sugli incendi boschivi in Europa attesta che nel 2021 l’Italia è stato il paese più colpito, e il 2022 probabilmente sarà un anno ancora peggiore.

La buona notizia è che con i fondi europei per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), entro il 2024 nelle 14 Città metropolitane – 1.268 comuni in cui vivono più di 21 milioni di abitanti – saranno piantati 6,6 milioni di alberi per creare corridoi verdi fra città e campagne, mitigare le isole di calore in estate, rafforzare il terreno contro le bombe d’acqua, ripulire l’aria inquinata dallo smog e contrastare la perdita di biodiversità (Missione 2. Rivoluzione verde e transizione ecologica – Componente 4. Tutela del territorio e della risorsa idrica).

È importante, comunque, educare e far acquisire consapevolezza sul ruolo degli alberi nella nostra quotidianità. A tal fine il Ministero dell’Ambiente e il Raggruppamento Carabinieri per la Biodiversità hanno avviato “Un albero per il futuro” (Tree 4 Future) un Progetto di educazione ambientale rivolto alle scuole per sensibilizzare i ragazzi sull’importanza della forestazione, che prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane di circa 50mila piantine nel triennio 2020-2022.

Per la Giornata Nazionale degli Alberi 2022 sono in programma iniziative in quasi tutti i Comuni da parte delle istituzioni e associazioni, quali Legambiente che nell’occasione celebra la XXVII edizione della sua storica Campagna Festa dell’Albero che si svolge da venerdì 18 a lunedì 21 novembre 2022, nell’ambito di Life Terra, il progetto europeo co-finanziato dall’UE, di cui Legambiente fa parte, e che si prefigge l’importante obiettivo di piantare in 5 anni 500 milioni di alberi in UE, di cui 9 milioni in Italia.

Il Progetto Life Terra, al motto di Let’s plant together intende creare un vero e proprio movimento di cittadini attivisti che in tutta Europa si mobilitano per mitigare il clima piantando alberi, insegnando alle nuove generazioni che piantare gli alberi avrà delle ripercussioni positive nel contrasto ai cambiamenti climatici e alle connesse catastrofi, e quindi sul loro benessere.