Subiaco – Il Tar, in seguito alla sentenza emessa il 13 giugno 2017, in merito alla vicenda dei Cappuccini ha condannato il Comune di Subiaco, che ora si trova a dover pagare il compenso del Commissario ad acta per l’esecuzione della sentenza risalente al 2015, emessa dal Tribunale Ordinario di Tivoli, con la quale il Comune è stato condannato a corrispondere a favore del ricorrente la somma superiore a 10.900€, oltre alle spese giudiziali, liquidate in 1.250€.Il ricorso era stato presentato da un ex dipendente dell’istituto Cardinal Massaia, una struttura per anziani di proprietà del comune, che da anni è in uno stato di degrado e di completo abbandono.
La precedente amministrazione, ovvero quella di Francesco Pelliccia, poco più di quattro anni fa annunciò la vendita della struttura sanitaria polifunzionale. Attraverso un ‘intesa raggiunta con una società, le casse comunali avrebbe dovuto incassare un milione e 150mila €, ma questa operazione però non si concluse e il piano per la realizzazione della struttura non andò in porto.
(Luca Nascenzi)
