CAPISTRELLO – Una mattinata intensa di emozioni e partecipazione ha caratterizzato la tradizionale cerimonia in onore di Sant’Antonio, patrono di Capistrello. L’intera comunità si è stretta attorno al proprio Santo in una processione sentita e partecipata, testimoniando ancora una volta l’attaccamento profondo alle proprie radici religiose e culturali.
A rendere ancora più speciale la giornata, la presenza di Sua Eccellenza il Vescovo dei Marsi, Giovanni Massaro, che ha celebrato la Santa Messa presso la chiesa di Sant’Antonio. Nel corso della sua omelia, il Vescovo ha sottolineato la forza del legame tra il popolo capistrellano e il suo patrono, elogiando la devozione che da sempre caratterizza la cittadinanza.
Il sindaco Maurizio Murzilli ha espresso pubblicamente la sua gratitudine al Vescovo Massaro, a Don Lorenzo per l’organizzazione degli eventi religiosi e ha rivolto un augurio speciale a Don Antonio Sterpetti nel giorno del suo onomastico.
Numerose le autorità civili e militari che hanno preso parte alla cerimonia, tra cui il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Capistrello, Luciano Di Giosia, il Sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio, l’Assessore di Scurcola Marsicana Francesco Saturni e il Sindaco di Filettino, Paolo De Meis, capistrellano d’origine, la cui presenza ha rafforzato il gemellaggio tra le confraternite delle due comunità.
Un plauso particolare è stato rivolto alla Confraternita di Sant’Antonio, ai gruppi religiosi della parrocchia, come l’Azione Cattolica e la Confraternita Nostra Signora, e ai cori parrocchiali, che hanno contribuito alla solennità della celebrazione.
Non è mancato il coinvolgimento delle associazioni locali, tra cui la Pro-Loco, l’AVIS Comunale e il coro Agorà 81, che hanno partecipato con vessilli e divise, testimoniando il forte spirito di comunità che anima Capistrello.
Infine, il sindaco ha rivolto un sentito ringraziamento al Comitato Feste 2025, guidato dal presidente Vittorio Palleschi, per l’impegno e la dedizione dimostrati nell’organizzazione dell’evento. Un gruppo composto da giovani volontari che, con spirito di squadra e sacrificio, ha dato prova della vitalità e delle capacità della nuova generazione capistrellana.
La celebrazione di Sant’Antonio si conferma così un appuntamento centrale per la comunità, un momento di unione e condivisione che rinnova ogni anno la tradizione e la fede del paese.