The news is by your side.

Bimbo di 4 anni cade ai giardini di Carsoli e gli si conficca un vetro nel ginocchio

giardini pubblici carsoliCarsoli. Attimi di forte apprensione questa mattina verso mezzogiorno presso i giardini pubblici di Carsoli. Un bambino  di quattro anni è rimasto ferito al ginocchio dal quale ha perso molto sangue. In pratica mentre era intento a giocare con altri amichetti, nei pressi del monumento ai caduti è scivolato a terra ed un vetro gli si è conficcato nel ginocchio.

“C’è stata molta paura – afferma il genitore di altri bambini che ha assistito al fatto – in quanto abbiamo notato che questo bambino mentre si rincorreva con altri, è caduto a terra sulle ginocchia, ma si è accasciato senza rialzarsi. Dopo poco ha iniziato a strillare, e dal ginocchio fuoriusciva copiosamente del sangue. Per cercare di capire cosa fosse accaduto lo abbiamo portato ad una fontanella, cercando di lavare il sangue insieme alla madre e alla nonna, e di lì si è visto il pezzo di vetro che gli si è conficcato nel ginocchio.”  Di corsa è stato portato al Pronto Soccorso (postazione)  del 118 di Carsoli, dove i medici hanno provveduto a rimuovere il vetro e poi hanno medicato la ferita sulla quale potrebbero essersi resi necessari punti di sutura. “Abbiamo paura a portare i nostri figli ai giardini – ha commentato questo testimone oculare dei fatti – poichè non possiamo stare tranquilli, ci sono pericoli ovunque, e pezzi di vetro delle bottiglie sono misti al brecciolino e si trovano ovunque.”Tutto cio’ nonostante nei giorni scorsi una azione di volontariato intrapresa da alcuni cittadini, è scaturita in una bonifica generalizzata da dove sono stati portati via rifiuti, bottiglie intere e molto altro.  Si confida dunque in una sensibilizzazione ambientale, e probabilmente l’installazione di telecamere di controllo potrebbe essere un elemento deterrente per questo mancato rispetto del decoro urbano che però va anche a minare la sicurezza pubblica ed in particolare dei bambini.

giardini puliti 9
Metri lineari di vetri in fila, dopo la bonifica dei volontari