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Bilancio di Carsoli; D’Antonio: “occasioni perse e strapotere dell’assessore alle finanze”

municipio portoneCarsoli. Il bilancio di previsione 2015 approvato lo scorso 13 agosto ha lasciato strascichi non indifferenti. Su questo tema particolarmente importante interviene l’ex sindaco Domenico D’Antonio, oggi attuale capogruppo di minoranza di Futuro Certo con la seguente nota esplicativa che riportiamo testualmente ed integralmente: ”

Il 13 agosto il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione 2015. Ancora una volta i fatti sono chiarissimi. Nel bilancio trova esplicita conferma l’attività fondamentale ed estremamente produttiva svolta dalla precedente amministrazione D’Antonio facendo, finalmente giustizia delle molte bugie ed inesattezze riportate durante la campagna elettorale. L’avanzo di bilancio di 540.000€, relativo al rendiconto 2014, permetterà di realizzare, oltre ad altre opere, i loculi cimiteriali a Carsoli, sistemare a zona verde il giardino dell’Asilo di via Genova, realizzare il parcheggio presso la Variante Tiburtina da collegare, mediante il sottopasso progettato e finanziato dalle Ferrovie dello Stato, a Piazza Aldo Moro. Così come la rinegoziazione dei mutui della Cassa depositi e prestiti deliberata a dicembre 2014 , seguita da un’ulteriore rinegoziazione effettuata dal Commissario a maggio 2015, oltre a ridurre la rata annuale di rimborso dei mutui di ben 151.656,90€, ha permesso di inserire tra le entrate correnti 2015 l’importo di 122.843,93€, consentendo di ridurre l’aliquota Tasi per le attività produttive portandola allo 0,16% (anche se avremmo preferito che la riduzione fosse applicata a tutti gli immobili, 1^ e 2^ casa compresa, e non limitarla alle sole attività produttive come ha, invece, deliberato l’amministrazione Nazzarro). A ciò occorre aggiungere altri 132.413,41€ derivanti da tale rinegoziazioni che permetteranno, tra le altre cose, di poter sistemare le strade del territorio comunale migliorando l’immagine e la vivibilità del nostro Comune. Ma l’elemento di maggior interesse è l’inserimento in bilancio di alcune opere importanti e fondamentali per lo sviluppo dell’intero territorio, programmate, progettate e finanziate grazie al lavoro della precedente amministrazione guidata e coordinata dall’autoritario, accentratore e poco presente, ex sindaco D’Antonio.  Non può certamente essere confutato il fatto che il piano annuale e triennale dei lavori pubblici è stato presentato e deliberato a febbraio 2015 (delibera n. 6 del 12.02.2015, quindi conseguenza esclusiva dell’attività svolta dall’amministrazione D’Antonio) e confermato dall’amministrazione attuale con delibera G.C. n. 20 del 22.07.2015, che ha provveduto ad apportare solo alcune modifiche esclusivamente per “intervenuti aggiornamenti della programmazione”, come indicato nella delibera di G.C. n. 20 del 22.07.2015, per registrare, cioè, ulteriori finanziamenti precedentemente richiesti ed accordati e che sono stati confermati nell’ultimo periodo.

L’elenco triennale dei lavori pubblici  – prosegue D’Antonio – comprende, oltre alla realizzazione dell’edificio sede della Scuola Media Statale, importo 2.780.842,08€, precedentemente finanziato, le seguenti opere:

– Realizzazione della cittadella della qualità abruzzese Abruzzo Quality, importo 2.500.000, già accordato dal Mise (Ministero dello Sviluppo Economico), tramite il Patto Territoriale Marsicano;

– Interventi di messa in sicurezza idraulica per mitigazione rischio idrogeologico, importo 345.763,79, già accordato dalla Regione Abruzzo;

– Lavori di messa in sicurezza dell’edificio comunale di Carsoli   finanziati dalla Regione Abruzzo per 1.000.000€;

– Realizzazione pista ciclabile a valenza Regionale, 700.000€;

– Realizzazione di un centro di raccolta RSU, importo 160.000€;

– Realizzazione parcheggio in corrispondenza sottopasso RFI per nodo di scambio ferro-gomma, importo 140.000€;

– Lavori per la messa a norma igienico sanitaria e di sicurezza della palestra dell’Istituto Comprensivo statale, importo 130.000€;

– Miglioramento dei servizi di accoglienza della Riserva Naturale Grotte di Pietrasecca e messa in sicurezza accesso alle cavità, importo 208.052,00€.

d'antonioOltre a queste opere nel piano triennale dei Lavori pubblici sono stati anche inseriti altri due interventi (che avrebbero dovuto, però, trovare copertura finanziaria) e cioè l’adeguamento alle norme LND del Campo di Calcio Comunale, per un importo di 557.000,00€ e, soprattutto, la realizzazione di un Pozzo Artesiano di livello Comprensoriale per uso idropotabile, per un importo di 300.000,00€. Opera importantissima e fondamentale per risolvere definitivamente la problematica della carenza di acqua nel nostro Comune e dove erano già state predisposte con il CAM le procedure, le specifiche degli interventi e le modalità per compensare nel tempo il Comune dell’impegno finanziario   sopportato. Non erano, invece, state inserite nel piano triennale dei lavori pubblici (in quanto di importo inferiore ai 100.000€) altre opere ed interventi, ugualmente riferite a finanziamenti già ottenuti dalla precedente amministrazione D’Antonio; ci riferiamo ai 40.000€ per la rimozione delle micro discariche ed i 60.000€ per la messa in sicurezza loc. Giardinello in Poggio Cinolfo. Proprio perché già finanziate sono state inserite nel bilancio di previsione 2015. Il lavoro svolto ed i finanziamenti ottenuti durante l’amministrazione D’Antonio sono ora stati certificati dalla stessa amministrazione Nazzarro e non più smentibili, tranne da chi è in malafede e poco propenso alla verità. Ci rendiamo conto che le opere in cantiere sono molte e ci scusiamo con il Sindaco che, durante il Consiglio Comunale, ha affermato che a giugno, quando si sono insediati, hanno trovato gli uffici, soprattutto l’ufficio tecnico, ingolfati per le troppe cose da portare avanti; così come ci scusiamo con l’assessore alle finanze Mario Mazzetti che continua a lamentarsi (comportandosi da plenipotenziario, non essendo assessore ai lavori pubblici) che non tutte le opere hanno i progetti completati. Avrebbero preferito non trovare nessun progetto avviato? Loro forse sì, i cittadini certamente no; piuttosto, invece di evidenziare difficoltà inesistenti, si preoccupino di accelerare i tempi e non perdere nessun finanziamento e nessuna opera. Debbono semplicemente portare avanti il lavoro avviato. Oppure la loro capacità è esclusivamente quella di fare grandi promesse prima delle elezioni per poi tornare al solito atteggiamento minimalista?

Dovrebbero ringraziarci, comunque, ed apprezzare il grande lavoro fatto in soli 19 mesi, piuttosto che lamentarsi di quel poco che resta da fare. E’ il solito modo di stravolgere la realtà per prendersi il merito di attività svolte da altri: ricordate, durante la campagna elettorale, le affermazioni sul progetto esecutivo relativo alla ricostruzione dell’Istituto comprensivo? Andate a rileggerle.

Considerato il comportamento della maggioranza (dimostrato durante la discussione sulle tariffe Tasi) restio a valutare ed approfondire serenamente qualsiasi suggerimento o proposta avanzati dalla minoranza, abbiamo deciso di non presentare emendamenti per iscritto e sviluppare le nostre indicazioni durante lo svolgimento del Consiglio, al fine di facilitarne il recepimento nell’interesse dei cittadini; abbiamo segnalato come poter risparmiare circa 100.000€, a cominciare dalla riduzione delle indennità degli amministratori che sono aumentate (nel colpevole ed interessato silenzio del PD locale) del 25% rispetto al 2014 ma anche sulle spese legali (stranamente indicate in 25.000€ pur non avendo ad oggi cause comportanti tale esborso), sugli oneri straordinari della gestione corrente (anche questi indicati in 66.000€ pur avendo ad oggi importi da transare non superiori ai 30.000€ ed alcuni, forse, non dovuti e sottoposti all’esame della Corte dei Conti) per arrivare al solito capitolo relativo alle Grotte ed alla locazione dell’edificio per il Centro per l’impiego, sulla spesa per automezzi, sullo sgombero neve, ecc. Ma anche sul fronte delle entrate sono state date indicazioni sulla non corrispondenza degli importi indicati in bilancio, precisamente sui proventi da mensa scolastica, dai biglietti relativi all’ingresso in Grotta, dalla locazione degli edifici di edilizia popolare, ecc.. Considerando che nel bilancio sono inseriti tutti i lavori e le opere della precedente amministrazione non potevamo esprimere voto contrario; avremmo addirittura potuto votare favorevolmente. Abbiamo deciso di astenerci perché avremmo voluto, come è stato più volte ribadito, maggiore coraggio nel taglio delle tasse e nella riduzione delle spese Le operazioni  segnalate, qualora applicate dalla maggioranza, porterebbero ad una riduzione delle tasse per i nostri cittadini e consentirebbero anche di poter offrire  il trasporto scolastico gratuito a tutti gli studenti, delle frazioni e di Carsoli capoluogo; purtroppo, su quest’ultimo argomento, l’amministrazione continua a mantenere un atteggiamento di completa chiusura a qualsiasi valutazione ed approfondimento riportando anche informazioni non corrette, come ampiamente e chiaramente dimostrato durante il Consiglio Comunale. Riguardo all’altro punto all’ordine del giorno relativo alla modifica del Regolamento sulla concessione di contributi economici a persone tutti fisiche indigenti o in stato di momentaneo disagio economico, tutti abbiamo potuto notare quanto chiaramente accaduto; di fronte alla richiesta del nostro capogruppo D’Antonio che ne chiedeva il rinvio al fine di confrontarsi ed approfondire alcuni argomenti delicati emersi durante la discussione, mentre, correttamente, il Presidente del Consiglio, Alessandra Zazza, si consultava con il Sindaco per decidere quale decisione assumere (se mettere o meno ai voti la richiesta), l’assessore Mazzetti, incurante di tutti e senza consultare nessuno (ma soprattutto senza alcun titolo dato che l’argomento riguardava l’assessore alle politiche sociali Rosa De Luca) prendeva unilateralmente la decisione (poi ovviamente confermata dagli altri esponenti della maggioranza) di procedere comunque alla votazione con l’impegno a riportare ulteriormente il regolamento in Consiglio. Ancora una volta – conclude D’Antonio –  trovano pienamente conferma i nostri dubbi su chi prenda effettivamente le decisioni nel Comune di Carsoli. Contenti loro!!!”