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Bello e possibile, Amaral Ercole sul set interpreta Socrates

ROMA – 5 luglio 1982, estadio de Sarriá, Barcellona: l’Italia allenata da Enzo Bearzot affronta, durante il secondo turno eliminatorio del campionato mondiale di calcio, il Brasile. Dallo scontro ne viene fuori una delle partite più belle della storia del calcio. A 40 anni dalla leggendaria partita è stata realizzata da Sky Original una docuserie chiamata ” Italia vs Brasile 3-2 – la partita”, scritta da Giovanni Filippetto, Luigi Cruciani e Piero Trellini, è composta da 3 episodi di circa 50 minuti ciascuno. La regia è stata affidata a Jacopo Rondinelli ed è stata prodotta da Eliseo Multimedia di Luca Barbareschi.

Anche una presenza Marsicana nel cast, infatti nei panni di Socrates, capitano della Seleção, troviamo il 21enne avezzanese Amaral Ercole. “Socrates è un giocatore che ammiro molto – dichiara Ercole – tanto per le sue qualità in campo quanto per il contributo a livello sociale che ha dato al Brasile ed al sud America tutto. Sono molto felice di aver potuto interpretare un personaggio così importante. Ringrazio la produzione tutta e Modugno Teresa casting director per la bellissima esperienza”.

“Dal 3 Luglio andrà in onda su Sky Documentaries la docu serie “Italia vs Brasile 3 – 2. La Partita” di cui ho curato la regia” Scrive il regista Jacopo Rondinelli. “Un racconto in 3 puntate sui retroscena di quella che é stata da molti definita la partita più bella della storia del calcio, attraverso interviste ai protagonisti e materiale di repertorio inedito. La vittoria inaspettata di una squadra presa di mira dalla stampa, un giocatore considerato bollito, un arbitro che non voleva arbitrare, un video reporter imbucato di nascosto sugli spalti e molto altro. Consigliato agli amanti dello sport e non solo.”

Questa partita fu una delle più importanti della storia del calcio. La nazionale brasiliana si presentò al mondiale come una delle compagini maggiormente accreditate alla vittoria finale, con il suo selezionatore, Telê Santana, che prediligeva un gioco decisamente offensivo e dinamico, che la stampa aveva soprannominato futebol bailado.
L’Italia si presentò invece all’appuntamento mondiale dopo un’annata molto opaca e senza grandi aspettative da parte di stampa e pubblico. Il calcio italiano oltretutto viveva ancora gli strascichi dello scandalo scommesse di due anni prima, che aveva coinvolto numerosi giocatori tra cui Paolo Rossi. Quest’ultimo aveva ricominciato a giocare da poche settimane, dopo una squalifica biennale, e ciononostante era stato convocato per il Mondiale dal commissario tecnico Enzo Bearzot, non senza suscitare polemiche, in luogo di Roberto Pruzzo appena laureatosi capocannoniere della Serie A 1981-1982. L’atteggiamento dei giornalisti nei confronti della compagine italiana, molto duro, critico e spesso ai confini dell’irrisione, indusse Bearzot (su suggerimento dei giocatori) a richiedere il silenzio stampa, sia come forma di protesta verso i media nazionali sia per meglio concentrarsi in vista degli incontri in programma.

La docu serie “Italia vs Brasile 3-2 – La partita” è il racconto di quel match in esclusiva su Sky Documentaries dal 3 luglio alle 21.15 con tutti gli episodi, disponibili anche on demand e in streaming su NOW dalla mattina.