Bellegra ricorda la storica visita di San Giovanni XXIII al Sacro Ritiro di San Francesco
Un legame spirituale che ancora oggi unisce la comunità al Papa Buono
Bellegra (RM) – Tra le colline laziali, nel silenzioso raccoglimento del Convento “Il Sacro Ritiro di San Francesco di Assisi”, la memoria di San Giovanni XXIII è ancora vivida e profondamente sentita, soprattutto tra i fedeli di una certa età. Un legame speciale unisce la cittadina di Bellegra al Papa Buono, che il 25 agosto 1959 visitò il Ritiro francescano, lasciando un ricordo indelebile nella storia locale e nei cuori dei presenti.
L’occasione per ricordare quell’evento è data dalla canonizzazione di Papa Roncalli, che ha riportato alla luce le pagine della Cronaca Conventuale dedicate alla sua visita. In esse, si narra come Monsignor Alfredo Lavagna, confessore personale di Giovanni XXIII, solito trascorrere le vacanze a San Vito Romano presso le Suore Sacramentine di Bergamo, fosse un assiduo frequentatore del convento di Bellegra. Fu proprio lui, legato da profonda amicizia ai Frati, a fare da tramite per consegnare al Papa un volumetto sulla vita di Fra Diego Oddi, scritto dal prof. Rocco Guerini.
Spinto dal desiderio di conoscere meglio la figura del futuro Beato Fra Diego, Giovanni XXIII decise di recarsi personalmente al Ritiro, in una data simbolica: il 25 agosto, giorno in cui il Calendario Francescano celebra San Ludovico Re di Francia, patrono del Terz’Ordine Francescano, di cui lo stesso Pontefice faceva parte.
Quella che doveva essere una visita riservata esclusivamente ai Religiosi del convento, divenne ben presto un evento pubblico. Alla notizia dell’arrivo del Papa, la comunità accorse numerosa: Frati, sacerdoti, vescovi e semplici fedeli si riunirono per accoglierlo. Quando alle 17:00 Giovanni XXIII fece il suo ingresso, si trovò davanti a una folla inattesa. Con la sua consueta umanità commentò: “Siete venuti proprio tutti; e dire che volevo ritrovarmi solo a visitare questo santo luogo”.
Durante la visita, Papa Giovanni si raccolse in adorazione di Gesù Sacramentato, ammirò la semplicità e la povertà della chiesetta, sostò in preghiera presso la tomba di Fra Diego e nella cappella di San Tommaso da Cori. Si soffermò anche a leggere, con viva curiosità, la lapide che ricorda la visita al Ritiro di Papa Pio VI nel 1789.
A distanza di oltre sessant’anni, Bellegra continua a custodire gelosamente il ricordo di quel giorno, testimone di un momento di intensa spiritualità e di profonda connessione con un Pontefice che, con la sua umiltà e semplicità, seppe toccare l’anima del popolo.