Carsoli – “Bea all’universita’ de L’Aquila ha raggiunto il sogno di una laurea magistrale in Psicologia. A dire il vero ne ha conseguito due. L’altra si chiama vittoria contro il pregiudizio.” Con queste parole il giornalista di Rai tre Abruzzo Umberto Braccilli ha commentato la notizia della Laurea per Beatrice Palluzzi. “La neo dottoressa – prosegue – infatti fino al terzo liceo aveva programmi differenziati poiche’ era considerata ragazza da poche capacità. Poi inizia lo studio intorno al pregiudizio e compie subito una mossa fondamentale. Dice ai prof del liceo” o studio come gli altri o lascio la scuola”. Mitica Bea. Gli stanchi prof capirono subito e la maturita’ arrivo’ senza problemi. Chiuso il discorso pregiudizio? Nemmeno a dirlo.La laurea di oggi vale doppio perche’ alcuni professori le confidavano le perplessità’ di riuscita nel corso di laurea e uno in particolare fece di più. Non diede il consenso per la sua partecipazione ad un corso che vedeva la partecipazione di alcuni bambini. Mi piacerebbe che la rettrice licenziasse il ” misero ” professore. Bea è andata avanti grazie anche ai tutor che vedete nella foto. Non tutor nello studio ma per i problemi di tutti i giorni di un diversamente abile che deve affrontare le barriere e non solo quelle strutturali. Mi piacerebbe vivere una situazione: Bea che fa psicanalisi a chi ha frapposto tante barriere, così, per aiutare questa gente arida e senza identita’. Complimenti dottoressa Bea, hai raggiunto uno scopo importante della tua vita ed hai aperto una strada importante per altri ragazzi.”
Un traguardo per Beatrice che era stato annunciato nei mesi scorsi con una intervista che era approdata anche sugli schermi televisivi di Rai tre, proprio per la determinazione ed il coraggio che ha avuto la neodottoressa in questo percorso di studi. Ed ora l’effetto finale. La nostra redazione, si unisce alla famiglia ed agli amici di Beatrice, rivolgendo un caloroso e sincero apprezzamento per il meritato traguardo raggiunto.
