SANTE MARIE – «La Regione Abruzzo pubblica un bando per i Comuni alle 16:00, e alle 16:15 molti hanno già presentato domanda, con i primi venti già “dentro”». Con queste parole, il sindaco di Sante Marie Lorenzo Berardinetti denuncia attraverso i social le modalità di accesso a un recente avviso pubblico regionale, evidenziando come i tempi strettissimi penalizzino soprattutto i piccoli centri montani.
«Tutti pronti davanti al PC, come in una gara?», si chiede il primo cittadino, sottolineando l’assurdità di un sistema che richiede rapidità più che progettualità. Un meccanismo che, secondo Berardinetti, mette in difficoltà le amministrazioni con minori risorse tecniche e personale ridotto, le quali spesso non riescono a presentare la domanda in pochi minuti.
Il sindaco punta il dito anche contro le contraddizioni tra le dichiarazioni politiche e la realtà: «E poi parliamo di lotta allo spopolamento, di sostegno alla montagna, di viabilità nei Comuni montani… Tante parole, poca realtà».
Nonostante le difficoltà, Berardinetti ribadisce l’impegno del Comune e della sua amministrazione: «Ma noi non ci arrendiamo: viviamo qui, lottiamo ogni giorno per questi territori. E continueremo a farlo».