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Avezzano, storia di freddo alla morte, clochard carbonizzato per accendere il fuoco

AVEZZANO – Si temeva  il peggio questa notte  ad Avezzano in un capannone dismesso un tempo adibito a rimessaggio postale. E purtroppo tanto è stato. Un senzafissadimora è morto carbonizzato avvolto dalle fiamme.  Stando a prime ricostruzione vi sarebbero altri feriti, uno anche in modo molto grave.  Sul posto, in via Mazzarino sono giunti  in tarda sera tempestivamente i vigili del Fuoco di Avezzano tuttora impegnati nelle operazioni di spegnimento. Le fiamme si sarebbero propagate in seguito all’accensione di un fuoco per scaldarsi nella gelida notte d’inverno. Gli inquirenti hanno disposto indagini per risalire alla dinamica, finora la ricostruzione evidenzierebbe che un’altro senzafissadimora, notando l’innesco avrebbe dato l’allarme, allertando il 115. La tempestività di questa azione ha evitato un ulteriore bilancio della tragedia.
Nel capannone infatti, si ritrovano senzafissadimora, clochard persone che non hanno un posto dove poter dormire. Il magistrato ha disposto il sequestro dell’area, ordinandone lo sgombero immediato.