AVEZZANO – Una cerimonia carica di emozione e partecipazione ha celebrato i 50 anni della SCAV, la storica cooperativa di trasporto pubblico che da mezzo secolo rappresenta un punto di riferimento quotidiano per la mobilità cittadina e il servizio al cittadino.
L’evento, svoltosi in un’atmosfera calorosa e partecipata, ha riunito cittadini, autorità civili e militari, istituzioni locali e regionali, dipendenti e amici della cooperativa. A fare gli onori di casa, il presidente Guglielmo Rocchi, che nel suo discorso ha voluto sottolineare il valore umano e sociale della SCAV:
«Abbiamo costruito qualcosa che va oltre un’azienda. La SCAV è comunità, memoria, fiducia. Siamo pronti per le prossime fermate!»
Tra gli interventi istituzionali più significativi, quello del sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio, che ha definito la SCAV «un esempio virtuoso di cooperazione» e un elemento fondamentale per tenere “la città in movimento”. Presenti anche l’assessore regionale Mario Quaglieri, il consigliere regionale Massimo Verrecchia, e l’assessore comunale ai Trasporti Iride Cosimati, che ha illustrato il progetto “Leti Smart”, pensato per migliorare l’accessibilità al trasporto pubblico per i non vedenti.
Durante la cerimonia sono state consegnate targhe celebrative a chi ha contribuito in modo significativo alla crescita della cooperativa. Tra i premiati: il sindaco Di Pangrazio, Roberto Bellomi della Banca del Fucino, e figure storiche come Aldo Rocchi, Sergio Travi, Amedeo Di Pasquale e Vitaliano Finocchi.
Un sentito ringraziamento è andato ai partner che hanno reso possibile l’organizzazione dell’evento, tra cui Almagraf (Alessandro Vietri), JP Hub (Iolanda Petricca) e Banca del Fucino.
A chiudere la giornata, le parole toccanti del presidente Rocchi, che ha ringraziato il Consiglio di Amministrazione, i colleghi e soprattutto il personale viaggiante, definito “il vero volto della SCAV”.
Oggi la cooperativa conta 14 dipendenti, una flotta di 13 autobus – di cui 2 alimentati a metano – e uno sguardo sempre rivolto al futuro, fedele alla sua missione di servizio e innovazione.
