AVEZZANO – Prosegue il piano di riqualificazione urbana messo in campo dal Comune per migliorare la viabilità e la sicurezza nelle aree residenziali della città. Dopo gli interventi già avviati nelle scorse settimane, nuovi cantieri apriranno nei prossimi giorni a Borgo Angizia e nel quartiere di Cupello.
In particolare, a Borgo Angizia è previsto il rifacimento completo del manto stradale di via La Marmora, via Cialdini, via Mameli e via della Pineta: un insieme di strade secondarie ma strategiche, poiché si collegano direttamente alla centrale via Roma. Le condizioni di queste arterie, da tempo segnalate come critiche dai residenti, rendevano urgente un intervento di manutenzione straordinaria.
Anche il quartiere Cupello sarà interessato da un cantiere significativo, con il rifacimento del manto stradale e la riqualificazione integrale dei marciapiedi di via Magliano, una delle principali arterie della zona. Il quartiere, densamente abitato e ricco di attività commerciali, era da tempo in attesa di lavori che potessero migliorare la vivibilità quotidiana e la sicurezza di pedoni e automobilisti.
L’amministrazione comunale sottolinea come questi interventi siano il frutto di una programmazione attenta alle esigenze dei cittadini: “Si tratta di risposte concrete – spiegano dagli uffici tecnici – a segnalazioni raccolte sul territorio e inserite in un piano di manutenzione più ampio, che coinvolge progressivamente tutti i quartieri della città”.
Nel frattempo, si avvicina alla conclusione anche un altro cantiere strategico: la rotatoria di via XX Settembre, all’ingresso della frazione di Caruscino, entra infatti nella sua fase finale di realizzazione, completando un’opera viaria attesa da tempo.
Un recente esempio dei lavori già conclusi è il rifacimento dei marciapiedi di via Vidimari, già restituiti ai cittadini con un nuovo volto urbano più ordinato e sicuro.
Con l’arrivo dei nuovi cantieri, il Comune conferma il proprio impegno per una città più sicura, moderna e a misura di quartiere, ponendo attenzione sia alle zone centrali che alle periferie.