Arsoli, allarme truffe telefoniche: il sindaco Caucci invita i cittadini alla massima attenzione

Arsoli (RM) – Scatta l’allarme truffe telefoniche nel territorio. Dopo segnalazioni provenienti dai comuni limitrofi – e con il rischio concreto che episodi analoghi si stiano verificando anche ad Arsoli – il sindaco Gabriele Caucci ha lanciato un appello urgente alla cittadinanza invitando tutti a prestare la massima attenzione.

Secondo quanto riportato dal primo cittadino, i raggiri colpiscono soprattutto persone anziane o fragili attraverso telefonate ingannevoli, spesso finalizzate a farsi aprire la porta di casa o a fissare appuntamenti con falsi tecnici, operatori o sedicenti incaricati di enti pubblici.

Caucci raccomanda ai cittadini di non fissare alcun appuntamento e, soprattutto, di non permettere l’ingresso in casa a nessuno in seguito a contatti telefonici sospetti. Il sindaco suggerisce inoltre una misura drastica ma efficace: valutare di staccare definitivamente il telefono fisso, registrare sul cellulare solo numeri conosciuti e non rispondere ad altre chiamate.

Il primo cittadino mette in guardia anche su situazioni di particolare rischio per chi vive solo: “In caso di pressioni, paura, difficoltà o se qualcuno sconosciuto si presenta alla porta, è fondamentale allertare immediatamente le forze dell’ordine chiamando il 112”.

L’amministrazione comunale invita a diffondere l’avviso soprattutto tra anziani e persone vulnerabili, ribadendo che la prudenza è al momento l’unico strumento per evitare di cadere in queste trappole sempre più sofisticate.