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Apocalisse di fuoco a Tagliacozzo e nella Marsica; piano criminale non semplici piromani

incendio tagliacozzo 2Avezzano. In via di bonifica gli ultimi tre incendi attivi. A Marano, nel Comune di Magliano, il rogo più vasto dei tre,  la situazione sembra sotto controllo e anche a Val de Varri, sempre anche in questo caso acceso da oltre una settimana, le fiamme sembrano in esaurimento. Si temono comunque riprese a causa delle alte temperature. Rimane alta anche l’allerta a Tagliacozzo dove il fuoco è ancora attivo ma in via di spegnimento su tutti i fronti. Dall’ufficio stampa dei vigili del fuoco non sono state fornite informazioni dettagliate ma l’impressione è che tutta la situazione stia sfuggendo di mano. Non a caso ieri il presidente del consiglio regionale, Peppe Di Pangrazio, ha parlato di “un piano criminale mirato e ben organizzato e non di semplici piromani”. A Tagliacozzo è stato scoperto che i punti di innesco erano tre. Il fuoco è stato acceso prima vicino a via Cupa, nei pressi di un casale diroccato, e poi in altri due punti più interni. A poche centinaia di metri è stato appiccato una settimana fa l’incendio di Val de Varri, che ha sconfinato nel territorio di Sante Marie. A Tagliacozzo ieri sono stati momenti drammatici. Il fuoco ha invaso anche il ciglio della Tiburtina e in pochi minuti ha interessato una vasta area. Si è temuto  anche per alcune abitazioni isolate nella zona e per diversi casolari, numerosi.  Si cercherà di individuare il piromane ma non sarà facile.