Roma – Nell’ambito del corso 2024-2025 di Digital Media Studies tenuto presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale (Coris) dell’Università di Roma «La Sapienza», dai professori Giovanni Ciofalo e Lorenzo Ugolini, si è sviluppata un’importante collaborazione finalizzata a promuovere il programma contro la violenza di genere dell’associazione no-profit ICJLDS.
Avendo rilevato in Italia e nel mondo un aumento della violenza di genere, l’associazione ha proclamato il 2025 «anno del rispetto e della parità», impegnandosi a promuove azioni concrete per combattere ogni forma di violenza e costruire una società fondata sul rispetto, la dignità e l’uguaglianza.
Per concretizzare la strategia social, insieme al presidente dell’ICJLDS sono così scesi in campo gli studenti magistrali Eleonora Bernardi, Maria Sole Bravi, Rachele Galvani ed Eleonora Luce, che hanno realizzato un restyling totale dei profili Instagram e Facebook dell’associazione.
La gestione dei contenuti per la stampa e delle relazioni con i media è stata affidata alla startup innovativa NETMEDIACOM nell’ambito di un’altra collaborazione con l’ateneo romano e più precisamente con il corso di Digital Marketing tenuto dai professori Andrea Rea e Carlo Nardello, insieme a Pietro Parente, Jenni Perlangeli, Lorenzo Iannarilli e Gabriele Cappellini.
Ad integrare il gruppo di lavoro qui sono gli studenti magistrali Veronica Ferraro, Armando Lotto e Maria Ciccarelli insieme allo stesso ideatore del progetto. E in redazione, insieme a questo gruppo, anche Paolo Borgi, altro studente magistrale de «La Sapienza» di Roma.
«È fondamentale continuare a rafforzare le misure di prevenzione, protezione e perseguimento dei reati, ma anche e soprattutto promuovere un cambiamento culturale che elimini le radici della discriminazione e della violenza di genere» sottolineano gli analisti dell’ICJLDS.
Secondo un’indagine dell’Unione Europea, 50 milioni di donne tra i 18 e i 74 anni hanno subito violenza fisica, psicologica o sessuale: il 30,7% del totale. In Italia la percentuale è del 31,7%.