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Alberi di alto fusto, e fiumi: urge piano di manutenzione nell’area delle tre province

Il comprensorio zonale del carseolano, valle del turano e valle dell'aniene a rischio per ogni temporale forte

Redazione – Ogni qualvolta il cielo diventa plumbeo la sicurezza dei cittadini viene meno. Un fatto ricorrente un pò ovunque purtroppo. Ma la consapevolezza di questi accadimenti ci portano a riflettere sulla necessità di interventi manutentivi organizzati lungo la Tiburtina, le provinciali e le strade comunali in generale. Nella zona di confine tra le province di Roma – L’Aquila e Rieti, le zone a rischio sono moltissime. Alcune sono identificate in alto indice proprio a livello idrogeologico, ma ciò non è sufficiente a far convincere le istituzioni deputate a tali attività che serve un piano integrato di manutenzione ordinaria e straordinaria degli alberi di alto fusto, delle banchine e delle cunette stradali spesso intasate di fogliame e detriti vari.

E spesso in situazioni di criticità vanno in tilt i centralini dei vigili del Fuoco che non riescono a far fronte sufficientemente agli interventi richiesti. Un ruolo importante è rivestito dunque dai gruppi dei volontari di protezione civile che assicurano tempestività sulle urgenze ed immediatezza. Mentre la macchina delle istituzioni tende sempre a flettere su questi argomenti. E dunque perchè mettere a repentaglio la sicurezza di automobilisti e cittadini al primo stornir di vento?

Teniamo conto che ciò che oggi viene propagandato come una eccezionalità rientra invece nelle normali evoluzioni atmosferiche che caratterizzano il periodo autunno inverno, e per questo i piani di manutenzione dovrebbero essere attuati in primavera estate. Le piante di alto fusto, tralaltro bellissime vengono lasciate al proprio destino, senza dedicarVi alcuna attenzione, fin quando il tempo, la vetustà e le intemperie decidano di privarci della loro beltà causando danni e con interventi di rimozione e ripristino che sempre a carico della collettività sono. Dunque perchè non interagire ed intervenire prescidendo anche dai confini geografici: una bella sinergia interprovinciale sarebbe un passo importante dal quale iniziare.