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Al via il progetto “Casa della salute” a Palombara Sabina nell’ex ospedale

Palombara Sabina – Si è sbloccato finalmente un contenzioso che bloccava la situazione dal 2004 riguardante l’importante progetto Casa della salute a Palombara. Il manager Asl Roma 5 Quintavalle ha detto grazie a chi  ha lavorato per questo obiettivo e  con un personale augurio al sindaco, a tutta l’amministrazione e ai cittadini.

Il Nucleo di Valutazione della Regione Lazio ha quindi approvato il progetto esecutivo da quasi 1,5 milioni di euro presentato dalla ASL Roma 5 di “rifunzionalizzazione” dell’ex ospedale San Salvatore di Palombara Sabina: sì quindi alla Casa della Salute.

“Un progetto, quello approvato – spiega il Commissario uscente, Giuseppe Quintavalle – che rappresenta, un reale punto d’incontro tra il bisogno del cittadino e il sistema integrato dell’offerta socio-sanitaria. Della Casa della Salute di Palombara si parlava da molto tempo – prosegue Quintavalle – ma ogni iniziativa si scontrava con la realtà: dopo un anno di lunghe e proficue trattative e mediazioni, grazie alla disponibilità di tutti gli attori coinvolti, alla capacità e determinazione dei professionisti aziendali, è stato sciolto un contenzioso sulla struttura che risaliva al lontano 2004. La Regione Lazio ha apprezzato e quindi approvato il progetto esecutivo e le proposte avanzate dall’Azienda già messe nero su bianco su una nuova Carta dei Servizi. Il finanziamento ottenuto è 1.332.907,62 euro. A chiusura del mio mandato era un atto dovuto – commenta ancora il Commissario – ringrazio chi ha contribuito al raggiungimento di questo importante risultato e faccio un mio personale augurio al sindaco di Palombara Sabina e a tutti i cittadini che potranno, in un futuro non più così lontano, contare su una struttura importante, vicina alle esigenze di assistenza socio-sanitaria dell’intero territorio. Sarà possibile una “presa in carico” del bisogno di salute e di cura della persona, per garantirne la continuità assistenziale ed intervenire a domicilio e nei contesti sociali”.