POLI RM – Con il tradizionale pellegrinaggio al Santuario della Mentorella hanno preso il via i festeggiamenti in onore di Sant’Eustachio, patrono di Poli.
Quasi trenta runner, tra escursionisti e pellegrini, hanno percorso l’itinerario “Sulle orme del Santo”, dal fontanile fino al Santuario, seguendo l’antico cammino legato alla figura del Santo.
Dopo la benedizione dei gonfaloni, la comunità si è raccolta per la Santa Messa, presieduta da Padre Adamo, Rettore del Santuario, con i canti del “Coro New Melody”, diretto da Alessandro Coppola, e l’accompagnamento all’organo di Tonino Giovannone.
Nell’omelia, Padre Adamo ha invitato a riflettere sul fatto che “la crisi umanitaria e quella ambientale trovano radici comuni nella rottura delle relazioni con Dio, con il prossimo e con la terra.”
Al termine della celebrazione, il Sindaco Federico Mariani ha rivolto un saluto alla comunità. Nel suo intervento ha richiamato l’attenzione sulle tragedie internazionali (da Gaza all’Ucraina fino a diverse aree dell’Africa) e ha denunciato la mancanza di risposte concrete da parte del mondo politico e diplomatico.
Ha inoltre ricordato la campagna di sensibilizzazione “Un bicchiere d’acqua per Gaza”, ![❤️]()
che propone un giorno di digiuno, dal 22 settembre al 7 ottobre, come gesto di solidarietà al popolo palestinese. Iniziativa che ha già raccolto numerose adesioni e alla quale il Sindaco ha incoraggiato a unirsi.
che propone un giorno di digiuno, dal 22 settembre al 7 ottobre, come gesto di solidarietà al popolo palestinese. Iniziativa che ha già raccolto numerose adesioni e alla quale il Sindaco ha incoraggiato a unirsi.La mattinata si è conclusa con l’”agape fraterna”, momento conviviale con la tipica pizza ripiena di verdure e le immancabili ciambelline.
La festa di Sant’Eustachio è inserita nell’Albo regionale delle rievocazioni storiche del Lazio, che comprende appena 64 manifestazioni.
Un ringraziamento è stato espresso dal comune all’Associazione culturale “Le Donne del Vicolo”, alla Protezione Civile, al gruppo “PoliTrek” e a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita di questo primo appuntamento comunitario.
