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A Bellegra il presepe dei frati al Sacro Ritiro di San Francesco

A cura del Frate cronista Padre Lorenzo Conti 

BELLEGRA – 1225 – 2025 Ottavo Centenario della composizione del Cantico delle Creature.
Il Creato è la scala per andare a Dio. Cantico delle Creature: da 800 anni è invito a lodare l’artefice di tante meraviglie, Dio! Gli esperti lo hanno definito “il brano di poesia religiosa più bello dopo il Vangelo: una preghiera – canto”. Le antiche cronache riferiscono che Francesco abbia accompagnato le parole del Cantico con una facile melodia perché i Frati lo potessero cantare nelle piazze, insieme a tutto il popolo: fantastico!
Qualche settimana fa, al termine dell’udienza in piazza san Pietro, parlando del Presepio, Papa Leone XIV ha detto:
“Tra non molti giorni sarà Natale. Immagino che nelle vostre case si stia ultimando l’allestimento del presepe, suggestiva rappresentazione del Mistero della Natività di Cristo. Auspico che un elemento così importante, non solo della nostra fede, ma anche della nostra cultura e dell’arte cristiana, continui a far parte del Natale per ricordare Gesù che, facendosi uomo, è venuto ad abitare in mezzo a noi” (Papa Leone XIV).
Francesco d’Assisi lo ha realizzato la prima volta nella selva di Greccio nel Natale 1223: è la preziosa eredità di ogni suo fedele discepolo. Il Presepio preparato dai Frati di Bellegra, quest’anno dice il Cantico.
Due le scene dominanti. In alto, sullo sfondo, il volto bello di san Francesco: occhi estatici, mani in atto di accarezzare uccelli, tortore, animali domestici, sparsi dappertutto, labbra che sembrano aprirsi alla lode… il forte canto del gallo che sveglia l’attenzione e il dolce cinguettio degli uccelli completano la magia. In primo piano, vicino ai visitatori, Maria, Giuseppe, asino, bue, vari personaggi in contemplazione di Gesù Bambino, che nonostante il fragore delle molte guerre a pezzi – e pallidi tentativi di pace – torna a dirci che il Padre ci ama sul serio: “Dio ha tanto amato il mondo da mandare Suo Figlio”.
Presepio del Cantico delle Creature: ali adatte per volare, stimoli per pensare Dio. Ai tanti che hanno collaborato con i Frati, offrendo tempo, buona volontà, pazienza e competenza, Grazie! Grazie di cuore per aver contribuito a regalare ai nostri visitatori – alcuni venuti da molto lontano – questo delizioso spettacolo per gli occhi e lo spirito. La gioia e lo stupore suscitato nei bambini e nei grandi sono ricompensa sincera al tanto lavoro svolto, Grazie!
Una sosta al tavolo con le artistiche statue dei Magi che seguendo la stella vanno a Gesù per offrirgli oro, incenso e mirra. Riempiono questo tavolo vari oggetti artigianali, prodotti da Padre Domenico, che i fedeli possono portare a casa lasciando una libera offerta a favore dei bisognosi. I generi alimentari disposti nell’altro tavolo sono destinati a rallegrare il Natale dei poveri che quotidianamente ricorrono alla Caritas Parrocchiale.
Presepio dei Frati. Presepio del Cantico delle Creature!
Se avesse aperto anche solo piccole soglie di speranza nella mente e nel cuore dei visitatori avremmo raggiunto un successo splendido: Lasciamo fare a Dio.
Santo Natale Felice Anno Nuovo a tutti.
Visitate il Presepio dei Frati tutti i giorni dalle Ore 9.00 – 11.30 – 15.30 – 18.30.