La figura di Santa Vittoria è avvolta da un alone di fede, coraggio e testimonianza cristiana. Secondo la tradizione, Vittoria era una giovane nobile romana vissuta tra il III e il IV secolo d.C., durante le persecuzioni contro i cristiani. Convertitasi alla fede cristiana, rifiutò di rinnegare il suo credo e di piegarsi alle imposizioni pagane, scegliendo invece la via della testimonianza fino al martirio.
Viene spesso ricordata come “Santa tra le schiere”, espressione che richiama la forza del suo esempio: una giovane donna capace di opporsi con fermezza e serenità a un potere ostile, diventando simbolo di vittoria spirituale, non con le armi, ma con la fede. Il suo nome stesso, Vittoria, è divenuto nel tempo emblema di speranza, resistenza e fiducia in Dio.
La devozione verso Santa Vittoria ha attraversato i secoli, radicandosi profondamente nel territorio di Carsoli, dove la santa è sentita non solo come protettrice, ma come presenza viva nella storia e nella quotidianità del paese.
La Festa d’inverno rappresenta dunque un’occasione preziosa per riscoprire le radici spirituali e culturali della comunità, rinsaldare i legami e guardare al futuro nel segno della tradizione. Carsoli, ancora una volta, si raccoglie attorno alla sua patrona, celebrando con semplicità e bellezza una storia che continua a unire generazioni.