SETTEVILLE – Non una semplice mattinata, ma un’esperienza capace di cambiare il significato stesso dell’attesa. Ieri il Consultorio di Setteville si è trasformato in un vero e proprio spazio creativo grazie al laboratorio “L’arte dell’attesa”, un’iniziativa che ha saputo unire grandi e piccoli in un momento di intensa partecipazione e condivisione.
Le stanze del Consultorio si sono animate di colori, musica, letture e riflessioni, dando vita a un’atmosfera calda e accogliente, lontana dall’idea tradizionale di attesa passiva. Pennelli, parole e suoni hanno accompagnato i partecipanti in un percorso fatto di ascolto, espressione e relazione.
Protagoniste della mattinata sono state le persone: famiglie, bambini, adulti, tutti coinvolti in un’esperienza collettiva capace di trasformare il tempo sospeso in un’occasione di incontro e crescita. Un laboratorio che ha dimostrato come anche i luoghi di cura possano diventare spazi di creatività e benessere emotivo.
Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno preso parte all’iniziativa, contribuendo con la propria presenza a rendere l’evento significativo e umano, in un clima di rispetto, partecipazione e calore.
“L’arte dell’attesa” lascia così un segno tangibile: quello di una comunità che sa fermarsi, condividere e trasformare anche i momenti di attesa in opportunità di bellezza.