Avezzano. Concerto di fine anno città di Avezzano, premio Giancarli a suor Carla Venditti.
Figura tra gli abruzzesi più influenti del 2019 ed è colei che in un’azione costante e forte tra l’Abruzzo e la Capitale strappa di fatto ragazze e donne alla strada; con un’opera encomiabile che ha fondamenta concrete nella casa di accoglienza “Oasi Madre Clelia”, è l’instancabile “Suora antiracket” Carla Venditti destinataria del “Premio Alessandro Giancarli” 2025.
Fulcro del Concerto di Fine Anno Città di Avezzano, dedicato in primis alle Vittime della Strada di cui Alessandro, scomparso prematuramente mentre si recava al lavoro è emblema, il concerto in questa edizione ha avuto quale simboli l’Amore e l’Umiltà, valori fondanti personificati da Suor Carla, fattiva sulle strade, di notte, rischiando la propria incolumità, perennemente in trincea per ridare la possibilità di un’esistenza serena a chi finisce nel gorgo della prostituzione.
Suor Carla sul palco del Castello Orsini nel pomeriggio di domenica 14 dicembre, con una bella e “tosta” lezione di vita, di rettitudine morale e soprattutto, ripetiamo, di forza, generosità, abnegazione e coraggio immensi. Un amore verso il prossimo evidenziato di fronte al numeroso pubblico senza troppi giri di parole, testimoniato dal Vescovo dei Marsi, Monsignor Giovanni Massaro, dai genitori di Alessandro, Maria Rita e Roberto, dal sacerdote Lorenzo Macerola.
A consegnare la targa del Premio Giancarli la Madrina della manifestazione, l’Onorevole Stefania Pezzopane, accompagnata da Lorenza Panei e “scortata” dai componenti dell’Associazione nazionale Carabinieri in congedo d’Italia, sezione “Valle del Liri” di Canistro: al comando del Capitano Vincenzo Lancia erano presenti i soci Sergio Coco, Marino Fontana, Andrea Fontana, Daria Dufrelli. Gli onori tributati a Suor Carla Venditti (quale “traccia” che possa incidere soprattutto permanendo nella mente dei più giovani), seguiti da un altro momento significativo: quello destinato ad Alessandro e a tutti gli abruzzesi dall’attrice avezzanese Franca Di Cicco, che ha portato un pò di sé declamando versi di Stefano Benni, premiata per essere un’eccellenza marsicana che si contraddistingue in ambito nazionale. Un background teatrale di tutto rispetto e un palmares scontillante, l’affabulatrice, versatile Di Cicco calca le scene cinematografiche lasciando il segno: oltre ad aver recitato all’estero, soprattutto in Canada, a Philadelphia e New York, l’abbiamo vista al cinema in pellicole come “L’amore non basta” di Stefano Chiantini, con Rocco Papaleo, in “Scusate se esisto”, di Riccardo Milani, con gli attori Cortellesi, Bova, Bocci e, ultimamente, al fianco di Antonio Albanese e Virginia Raffaele, con i quali ha condiviso la scena nella perla abruzzese, ormai leggendaria, “Un mondo a parte”.
Tra musiche di Van de Roost, Swearingen, Sheldon, Shostakovitch e sonorità della tradizione come “Non ti scordar di me”, “Almeno tu nell’universo” e l’immancabile “Silent Night”, intonate dai Soprani Ilenia Lucci e Natalia Tiburzi e dal Tenore Sandro Argentieri, bravissimi, è stato collocato il “Premio Concerto”, new entry in onore, questa volta, di chi costituisce il perno musicale della manifestazione: il Maestro, compositore e direttore d’orchestra Corrado Lambona, che ha diretto i ragazzi di “Armelis” e il Maestro di Pianoforte Valentina Di Marco, che al piano ha accompagnato i cantanti.
Entrambi musicisti dal curriculum solido, si esibiscono in tutta la Penisola restando fedeli da 25 anni agli ideali del Concerto di Fine Anno, istituzionalizzato, voluto e appoggiato dal Comune di Avezzano, rappresentato domenica scorsa dall’assessore Pierluigi Di Stefano in luogo del Sindaco Gianni Di Pangrazio, che ringraziamo con affetto. Un saluto peculiare al Maestro Giovanni Ieie. Il Concerto di Fine Anno 2025 con tanti amici: tra quelli che ci sono sempre, gli “istituzionali”: oltre al Comune di Avezzano, il Senato della Repubblica, la Camera dei Deputati, la Regione Abruzzo, il sindaco di Capistrello, Maurizio Murzilli, il sindaco di Gioia dei Marsi e vice presidente della Provincia dell’Aquila Gianluca Alfonsi e la Consigliera comunale Aurora Riposati, per la sottosezione zonale l’Unitalsi Caritas tutta, presieduta da Maria Teresa Maceroni, il Conte Franco Santellocco Gargano, delegato per Avezzano e Marsica dell’Accademia Italiana della Cucina, Rotary e Lions Avezzano, determinanti istituzioni territoriali, Vittorio Silvestri (Silver Service), l’Avis di Avezzano e di Capistrello e poi il Sindaco di Sante Marie Lorenzo Berardinetti, la signora Maria Tempesta Graziani in rappresentanza della Pro Loco di Avezzano di cui è presidente Edoardo Federico Tudico, l’Azione Cattolica di Capistrello, Presidente Mary Vischetti. Insieme con diversi altri amici sostenitori, presente come ogni anno la Fondazione Carispaq nella persona del Presidente Fabrizio Marinelli e del vice Presidente Pierluigi Panunzi.
Tra le prestigiose opere dell’artista Gianna Danese, preziosamente a tema, le creazioni floreali di Gasparina e Michela Torti (Semenflora), le foto di Marcello De Luca, i fuochi pirotecnici di Pierluigi Subrani, la degustazione a cura di Lorenzo Savina e la basilare collaborazione delle hostess di sala Aurora Aquila e Violette Borderon, belle ed efficienti, coordinate dalla show maker Alessandra Gizzi, il “Concerto di Fine Anno Città di Avezzano, dedicato ad Alessandro Giancarli e alle Vittime della Strada”, con tutti coloro che a vario titolo vi partecipano, presentato dalla giornalista Orietta Spera, ha dato e dà appuntamento al 2026. Che il sorriso di Alessandro, “Angelo del Concerto”, illumini le prossime festività. Auguri!




