Tagliacozzo – Stupore e rabbia, stamattina, da parte di alcuni pendolari in partenza dalla stazione di Tagliacozzo che hanno trovato la sala d’aspetto della stazione ferroviaria di Tagliacozzo vandalizzata da scritte e con una parete sfondata.
I teppisti, che presumibilmente hanno agito nella tarda serata di domenica 30 novembre, hanno divelto un pannello in cartongesso dalla parete e hanno imbrattato pavimento e panche con scritte preoccupanti, tra cui una bestemmia e una svastica.
Gli uomini della Polfer, che stamattina sono stati avvisati dal Sindaco Vincenzo Giovagnorio, hanno eseguito un accurato sopralluogo e stanno indagando sull’accaduto; potrebbero a breve risalire ai responsabili dell’atto vandalico, esaminando i sistemi di video sorveglianza interni ed esterni alla stazione. Resta da capire se il vigilante, a cui è affidata la chiusura degli ambienti, dopo il passaggio dell’ultimo treno, si sia accorto dello scempio.
Sia la Polfer, sia il Sindaco, chiederanno alla Direzione operativa per le stazioni di RFI, competente alla gestione degli immobili ferroviari, di potenziare i sistemi di controllo. Da quando infatti la stazione di Tagliacozzo non ha più personale e i sistemi sono stati automatizzati mediante i sistemi informatici centralizzati, i locali sono senza alcuna sorveglianza umana.
“Oltre che per una questione di decoro per tutti i fruitori della stazione – spiega il Primo Cittadino Giovagnorio – è indispensabile che la Stazione sia un luogo sicuro per le persone civili e non diventi zona franca dove drappelli di bulli vadano a bivaccare, procurando questi scempi che nuocciono gravemente anche alla vocazione turistica di Tagliacozzo”.