I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno concluso un articolato servizio coordinato di controllo del territorio, svolto nel Centro storico e finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio e della microcriminalità diffusa. L’attività è condotta, seguendo le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il bilancio dell’attività è di dodici persone arrestate e sette denunciate alla Procura della Repubblica.
Nel dettaglio, i Carabinieri hanno arrestato un 29enne cubano, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, sorpreso alla fermata dell’autobus in via Labicana, subito dopo aver asportato con destrezza il cellulare a una turista austriaca. La refurtiva è stata recuperata e restituita.
Sulla banchina della metro Termini, i Carabinieri hanno arrestato un cittadino romeno di 55 anni, bloccato subito dopo aver sfilato il portafogli dalla tasca di un anziano turista brasiliano.
Poco dopo, a bordo di un vagone, sono finiti in manette altri tre cittadini romeni: agivano in gruppo, con due complici che distraevano una turista danese mentre il terzo le sottraeva il portafogli.
Analoga sorte è toccata a due cittadini peruviani di 35 e 34 anni presso la fermata “Ottaviano”, sorpresi a rubare il portafogli dalla borsa di un’anziana donna polacca.
A bordo di un autobus di linea, un 54enne marocchino ha sottratto il cellulare a un passeggero italiano senza accorgersi di avere i Carabinieri proprio alle spalle: per lui sono scattate immediatamente le manette.
Due uomini di 49 e 37 anni, entrambi algerini, senza fissa dimora e con precedenti, bloccati all’interno di un fast food di via del Mascherino, subito dopo aver portato via lo zaino di una turista indiana. Anche in questo caso la refurtiva è stata recuperata.
Poco dopo, una 23enne bulgara, senza fissa dimora, è stata arrestata in via di San Claudio, poiché in compagnia della complice, una 23enne bulgara, senza fissa dimora e in stato di gravidanza, che è stata denunciata, sono state sorprese dopo aver sottratto il portafogli contenente documenti e 300 euro a una turista italiana. Refurtiva restituita.
In piazza del Colosseo, i Carabinieri hanno arrestato una cittadina rom che subito dopo aver asportato il portafogli dalla borsa di una turista turca approfittando di un momento di distrazione della stessa.
Sorpresa e arrestata all’interno della metropolitana, fermata “Colosseo”, una 23enne italiana, bloccata subito dopo aver asportato con una complice datasi alla fuga il portafogli di una turista tedesca. La refurtiva è stata recuperata e la donna è stata posta agli arresti domiciliari.
Un 22enne argentino, senza fissa dimora, è stato denunciato dai Carabinieri, in quanto, sorpreso sull’autobus 64 in Lungotevere in Sassia, mentre tentava di allontanarsi dopo aver portato via il portafogli a una turista italiana.
Una 20enne spagnola, è stata denunciata in quanto sorpresa all’interno di un negozio di abbigliamento di via del Corso, mentre tentava di portar via un capo di abbigliamento rimuovendo il dispositivo antitaccheggio.
Subito dopo, un 17enne e 16enne, entrambi romeni, senza fissa dimora e con precedenti, sono stati bloccati in via Arcione, dopo aver asportato il portafogli di una turista bulgara. Refurtiva restituita. I minori sono stati denunciati e affidati al centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli.
Un 31enne cileno, denunciato dai militari, in quanto sorpreso in un negozio di via del Tritone, mentre sottraeva due capi di abbigliamento.
Infine, in via Cavour, un 16enne, è stato denunciato, in quanto sorpreso mentre tentava di asportare con destrezza il cellulare dallo zaino di una turista italiana. Il minore è stato affidato ai familiari.
Si precisa che, considerato lo stato dei procedimenti (indagini preliminari), gli indagati devono intendersi innocenti fino a eventuale accertamento definitivo di colpevolezza.
