CARSOLI – E’ noto che i cestini di raccolta urbana posizionati nei diversi punti delle varie città e/o paesi siano un elemento per gettare piccole cose per i passanti. Nondimeno però le abitudini a Carsoli vanno in controtendenza con un sensibile aumento di zozzoni concentrato maggiormente nelle aree del centro storico e quindi nei pressi di Piazza Corradino e limitrofe. Cosicchè i cestini urbani sono utilizzati per gettare rifiuti domestici, ovviamente indifferenziati, e con lasciti di sacchi anche al fianco, come si evidenzia in foto. Il tutto avviene in pieno centro urbano, nei pressi dell’Ufficio Postale ed in uno snodo viario molto frequentato.
Ovviamente non è un caso isolato, è un malcostume dilagante la maleducazione urbana, sia in termini di rifiuti abbandonati di ogni tipologia, e sia nel merito delle ormai note deiezioni canine, con detentori dei cani che ritualmente fanno il giro di piazze e vie pubbliche e si godono lo spettacolo dei lasciti dei loro quadrupedi sui marciapiedi pubblici. Con i cani al guinzaglio taluni si fermano, fumano, o parlano al cellulare e nel mentre osservano compiaciuti la deiezione canina che nei periodi più freddi è bella fumante.
Con questi gesti, abbandoni rifiuti e deiezioni canine, si compie di fatto una violenza contro l’ambiente, contro il decoro urbano, contro la comunità stessa. Molti si imbattono nelle deiezioni, rimanendovi impantanati con tutte le scarpe, altri che ormai conoscono le malsane abitudini, devono fare lo slalom tra i vari depositi. E di grazia chi dovrebbe rimuovere le cacche dei cani che abbandonate sui marciapiedi? E chi dovrebbe togliere i rifiuti che abbandonate invece di fare la raccolta differenziata come avviene nella maggior parte dei casi?
La Polizia Locale di Carsoli, è stata costretta ad apporre perfino un cartello a bordo dei cestini urbani, evidenziando un giro di vite: le telecamere. Da lì dopo qualche bella lezione a suon di sanzioni e provvedimenti amministrativi vari, potrebbe dunque passare la voglia.
La foto a corredo è di questa mattina.