TIVOLI – Notte di tensione tra domenica 16 e lunedì 17 novembre al pronto soccorso dell’ospedale di Tivoli, dove un 24enne di nazionalità romena, noto per problematiche psicologiche, è stato portato dal 118 dopo essere stato notato in strada mentre danneggiava alcune auto in sosta.
Durante le procedure di triage e un prelievo di sangue, il giovane ha improvvisamente dato in escandescenze: secondo le testimonianze, avrebbe lanciato oggetti, sbattuto la testa contro le porte e aggredito due infermiere, colpendole e sputando contro di loro. La situazione ha generato momenti di forte paura tra personale sanitario e pazienti presenti in sala.
Immediato l’intervento della Squadra Volanti della Polizia, che è riuscita a bloccare il 24enne e a trasferirlo negli uffici del Commissariato. Nonostante le sue condizioni psicologiche, l’uomo è stato arrestato con l’accusa di interruzione di pubblico servizio.
L’episodio ha suscitato una dura reazione da parte della CISL FP. Il rappresentante sindacale Dimitri Cecchinelli ha definito l’accaduto “un grave attacco ai lavoratori della sanità”, ribadendo la necessità di misure urgenti per la sicurezza del personale. Tra le richieste: body cam, percorsi di formazione alla difesa e alla de-escalation, maggiore videosorveglianza e presenza potenziata delle forze dell’ordine negli ospedali considerati a rischio.