Carsoli, gli studenti del Liceo al Giuseppetti di Tivoli per “40 secondi”: una lezione di coraggio e responsabilità civile
TIVOLI – Nei giorni scorsi le classi del Liceo Scientifico hanno partecipato alla proiezione del film “40 secondi” presso il Cinema Giuseppetti di Tivoli. L’opera, diretta da Vincenzo Alfieri e ispirata al libro-inchiesta della giornalista Federica Angeli, ripercorre gli ultimi momenti di vita di Willy Monteiro Duarte, il giovane di origini capoverdiane ucciso nel 2020 a Colleferro mentre tentava di difendere un amico da un’aggressione.
Il film ricostruisce le 24 ore che precedettero la tragedia, mettendo in luce come un contesto sociale segnato da tensioni, violenza gratuita e assenza di controllo possa precipitare, in pochi istanti, in un epilogo irreparabile. Le scene crude e il finale particolarmente intenso hanno toccato nel profondo gli studenti, richiamandoli al valore del coraggio civile e all’importanza di intervenire — sempre in modo consapevole — di fronte alle ingiustizie.
Al termine della proiezione, i ragazzi hanno avuto l’occasione di dialogare direttamente con il regista, alcuni attori del cast e con la stessa Federica Angeli, riflettendo sui temi della violenza giovanile, del bullismo e della responsabilità collettiva. Un momento di forte impatto formativo, che ha ribadito come il cinema possa diventare strumento di educazione, sensibilizzazione e cambiamento culturale.
La scuola ha ringraziato tutti gli studenti per la partecipazione attenta e rispettosa, così come gli insegnanti accompagnatori — Errera, Taiti , D’Addezio, Bernardini e D’Alessandro — per il loro impegno nel promuovere occasioni di crescita umana e civile.
Un’iniziativa che ricorda, ancora una volta, quanto sia necessario continuare a farsi portavoce di rispetto, solidarietà e responsabilità, perché episodi come quello che ha strappato Willy alla vita non trovino più spazio nella nostra società.