ROMA – Situata sul punto più alto di Roma, la Balduina è un quartiere dalla storia relativamente recente ma profondamente legato alle trasformazioni urbanistiche della città del Novecento. Tra panorami elevati, ville storiche e tracce dell’antico passato romano, la Balduina rappresenta oggi uno dei poli residenziali più ricercati della Capitale.
Le origini: dalla Villa di Publio Valerio Messalla alla campagna romana
Nonostante il quartiere moderno abbia preso forma solo nel XX secolo, la zona della Balduina era già conosciuta in età romana. L’area era infatti parte delle proprietà di Publio Valerio Messalla, aristocratico e politico dell’età augustea, cui si attribuisce una vasta villa situata sulle pendici del Monte Mario.
Per molti secoli, l’altura rimase caratterizzata da campagne, vigne, casali e poche costruzioni isolate. Il nome “Balduina” deriva probabilmente dalla famiglia Baldovini (o Baldoini), proprietaria di alcuni terreni nel Medioevo.
La nascita del quartiere moderno
La vera trasformazione arriva tra fine Ottocento e inizio Novecento, quando Roma, divenuta da poco capitale del Regno d’Italia, avvia una rapida espansione urbanistica. Il progetto di lottizzazione dell’area prese forma a partire dagli anni Venti e Trenta del XX secolo, con strade, palazzine e ville che iniziarono a popolare l’altura.
Negli anni Cinquanta e Sessanta la Balduina divenne uno dei simboli della Roma residenziale di medio-alto livello, scelta da professionisti, famiglie benestanti e diplomatici per la sua posizione ventilata, tranquilla e panoramica.
Un quartiere “alto”: geografia e identità
La Balduina è il punto più elevato dell’Urbe, con i suoi 139 metri sul livello del mare. Si sviluppa sul versante occidentale di Monte Mario, formando un sistema di strade e terrazze che offrono scorci unici sulla città e sulla cupola di San Pietro.
Il cuore del quartiere si articola intorno a:
Piazza della Balduina, centro commerciale e sociale,
Via Ugo de Carolis, principale asse di collegamento,
Viale delle Medaglie d’Oro, elegante strada semicircolare che collega la Balduina alla zona Prati-Trionfale.
La presenza di istituti religiosi, scuole storiche, giardini e palazzine anni ’50 dona alla zona un carattere distintivo.
Comunità, architetture e luoghi simbolo
Nella Balduina convivono realtà molto diverse: dalle costruzioni moderne ai villini razionalisti, dai casali superstiti alle aree verdi. Tra i luoghi più rappresentativi:
il Parco di Monte Ciocci, balcone naturale su Roma e sulla Cupola,
l’antica via Francigena, che attraversa le pendici dell’altura,
i resti archeologici di epoca romana sparsi nel quartiere,
la vicina Riserva di Monte Mario, uno dei parchi naturali urbani più importanti di Roma.
Il quartiere ha mantenuto negli anni una forte identità comunitaria, con associazioni culturali, attività parrocchiali e comitati di zona che contribuiscono alla vita sociale.
La Balduina oggi
Oggi la Balduina è un quartiere residenziale vivace e ben collegato, servito dalla ferrovia FL3 e da un fitto sistema di autobus. È molto apprezzato per:
la qualità della vita,
i servizi diffusi,
la presenza di istituti scolastici,
la vicinanza al centro,
l’ampio patrimonio naturalistico di Monte Mario.
Nonostante le trasformazioni moderne, la Balduina conserva un equilibrio raro tra urbanizzazione e natura, tra storia antica e architettura del Novecento, mantenendo un carattere quieto e familiare che continua ad attrarre residenti e visitatori.