Juniores ASD Carsoli: Cuore, grinta con grande vittoria in dieci a Pratola Peligna
La Asd Pratola calcio: "va dato onore al merito ad un Carsoli che addirittura in inferiorità numerica non demorde e trova la forza e la fortuna di ribaltare il risultato. Non si perde mai, o si vince o si impara".
PRATOLA PELIGNA – La Juniores dell’ASD Carsoli torna da Pratola Peligna con tre punti pesantissimi, conquistati al termine di una gara intensa, combattuta e ricca di emozioni. Una partita molto sentita da entrambe le squadre, dove i biancoverdi hanno saputo soffrire, reagire e ribaltare un risultato che sembrava compromesso.
Primo tempo duro: Carsoli sotto di una rete
La sfida si apre con grande aggressività da parte dei padroni di casa, che riescono a portarsi in vantaggio nel primo tempo. Nonostante una doppia parata spettacolare, il portiere carsolano Daniele Lugli non può nulla sulla successiva conclusione. Da lì in avanti, però, diventa assoluto protagonista: interventi sicuri, coraggio, concentrazione totale. Lugli chiude la porta con determinazione, trasmettendo fiducia a tutta la squadra.
La svolta nella ripresa: Mazzei carica la squadra
All’intervallo il mister Mazzei richiama tutti all’ordine, infonde coraggio e lo spirito della squadra cambia radicalmente. Il Carsoli rientra in campo con un atteggiamento diverso, più convinto, più affamato. Le occasioni iniziano ad arrivare, fino al momento che riaccende la gara.
Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto con precisione da Giuseppe Mandara, il capitano Mario Rossi svetta altissimo e di testa insacca il gol dell’1-1. Una rete di carattere, che rimette in corsa i biancoverdi e dà nuova energia a tutto il gruppo.
Pochi minuti dopo, una traversa tremenda colpisce le speranze di Renato Di Paolo, che sfiora un gol bellissimo. Ma la sfortuna non è l’unica avversaria: arriva infatti l’espulsione di Davide Tarquini, difensore fondamentale per gli equilibri della squadra. Carsoli costretto a giocare in dieci.
Nonostante l’inferiorità numerica l’adrenalina dei biancoverdi cresce. Su palla piazzata, Leonardo Carlizza calcia un tiro perfetto che si insacca e ribalta il risultato: è 2-1 Carsoli. Un gol pesante, di qualità e di grande personalità.
Il finale è al cardiopalma: secondo cartellino giallo ed espulsione anche per Di Paolo, costringendo il Carsoli a chiudere addirittura in nove uomini gli ultimi minuti. Ma la squadra resiste, lotta su ogni pallone e protegge il vantaggio fino al triplice fischio.
Le reti portano con sé un forte valore umano:
Il gol del capitano Mario Rossi è dedicato all’infortunato Cristian Malatesta, con l’augurio di rivederlo presto in campo.
Il gol-vittoria di Leonardo Carlizza è un pensiero commosso al suo caro nonno, recentemente scomparso: un’esultanza che sicuramente ha toccato tutti.
Il Carsoli torna a casa con una vittoria che pesa come un macigno, ottenuta con coraggio, spirito di gruppo e una forza mentale da grande squadra.
Bravi ragazzi. Avanti tutta!