PESCOCANALE (AQ) – Nella splendida cornice della chiesa di San Michele Arcangelo, gremita di fedeli e appassionati, si è svolto un convegno di grande rilievo dedicato al Concilio di Nicea, il primo Concilio Ecumenico del 325 d.C., di cui ricorre quest’anno il 1700° anniversario. Un appuntamento che ha unito approfondimento teologico, riflessione storica e partecipazione comunitaria, confermando il legame profondo tra fede e cultura nel cuore della Marsica.
A rappresentare il Comune di Capistrello erano presenti il Sindaco Maurizio Murzilli, il Vicesindaco Alessandro Lusi, l’Assessore Emiliana Salvati e il Consigliere Quirino Maria Stati, che hanno preso parte con viva attenzione ai lavori del convegno.
Tra gli interventi più attesi, quello di Monsignor Gerardo Antonazzo, Vescovo della Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, che ha offerto una profonda riflessione sugli obiettivi e i risultati del Concilio di Nicea, sottolineando l’attualità del messaggio cristologico e del “Credo” come fondamento della fede.
Molto apprezzato anche il contributo della dottoressa Romina Rea, che ha illustrato l’iconografia presente nella chiesa di San Michele Arcangelo, ricca di riferimenti artistici e simbolici legati proprio al Concilio.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto a don Andrés, per la calorosa ospitalità, e al professor Arnaldo Mariani, che ha organizzato e moderato con competenza l’evento, con l’obiettivo – come ha ricordato il sindaco Murzilli – di “valorizzare sempre più la bellezza e la storia di Pescocanale”.
Durante il suo intervento, il primo cittadino ha voluto anche ricordare don Ruggero Martini, sacerdote originario di Pescocanale, “che nelle sue omelie ha sempre saputo illuminare il significato profondo del Credo cristiano, tema centrale del Concilio di Nicea”.
La giornata si è conclusa con un sentito ringraziamento alla comunità di Pescocanale, accorsa numerosa e partecipe, capace di trasformare l’incontro in una vera celebrazione della fede, della cultura e della memoria condivisa.
“È stato – ha commentato il sindaco Murzilli – un evento che ci ha fatto riscoprire la forza della fede e il valore della conoscenza condivisa: un modo per ricordare che la storia della Chiesa continua a parlarci, oggi come 1700 anni fa.”