L’Aquila – Un viaggio nella modernità del territorio abruzzese: dalle prime trasformazioni urbanistiche degli anni Trenta alla ricostruzione del secondo dopoguerra, fino alle visioni architettoniche che hanno modellato città e paesaggi.
La mostra “Architettura e Urbanistica in Abruzzo 1930–1960”, una delle grandi esposizioni di L’Aquila Capitale Italiana della cultura 2026, offrirà uno sguardo approfondito su trent’anni di progettazione e di vita sociale, mettendo in dialogo architettura, paesaggio e comunità.
Curata da Mario Centofanti, Raffaele Giannantonio e Andrea Mantovano e realizzata in collaborazione con il MAXXI L’Aquila, l’esposizione raccoglierà disegni, fotografie d’epoca, filmati e documenti provenienti da archivi pubblici e privati, restituendo la complessità e la ricchezza di una stagione cruciale per l’identità abruzzese.